2015

Inter, Zanetti: «Mancini non si discute. Su Kovacic e Ranocchia…»

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Continua il vice presidente nerazzurro: «Dove arriverà l’Inter? Costruiamo per poter lottare per le prime tre posizioni»

Intervenuto su Inter Channel, il vice presidente dell’Inter Javier Zanetti ha fatto il punto in casa nerazzurra: «Stiamo lavorando bene sul settore giovanile: Bonazzoli è pronto, Puscas può essere importante. Anche Camara: saranno utili. Obiettivi? Il massimo dei punti, vedremo alla fine. Sono dispiaciuto come i tifosi: vedo l’impegno dei ragazzi ed è brutto vedere non raccogliere i frutti del lavoro. Le cose miglioreranno. Ranocchia? Ai compagni dovrebbe dire di tenere duro: serve reagire e credere nel lavoro. Allenamenti? Ho sempre dato il massimo: con Mancini e Mourinho allenamenti intensi e belli. Con Cuper tanto lavoro, anche con Bielsa ho lavorato molto bene. I ragazzi si impegnano tanto durante gli allenamenti, vogliono rialzarsi e dare una volta. Dove arriverà l’Inter? Costruiamo per poter lottare per le prime tre posizioni». 

MANCINI NON SI DISCUTE – «Kovacic? Ha grandi qualità e deve avere fiducia in ciò che fa. Ha 20 anni e può fare il salto di qualità. Mancini punta tanto su di lui e Mateo deve capire che se lo sprona è solo perchè ha le qualità per far bene. Domenica giocheremo con la Sampdoria, partita importante su un campo ostico e contro un allenatore che conosciamo bene, sarà un piacere ritrovarlo. Santon? Spero sia il mio erede, l’Inghilterra gli ha datto bene. Ruolo da vice presidente? Sono contento di questo ruolo, non ho mai pensato di fare l’allenatore. Mancini? Non si discute, è l’uomo giusto per costruire qualcosa di importante. Dobbiamo avere fiducia: il lavoro paga e Roberto è la persona adatta ed il suo lavoro non si discute. Wolfsburg? Ci abbiamo provato, sottolineo il sostegno dei tifosi. Bisogna ripartire di qui, fa parte del miglioramento di una squadra».

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