Javier Zanetti ha voluto fare chiarezza sul diverbio avuto ieri al termine del match contro il Palermo con alcuni tifosi della tribuna posta dietro alle panchine: “Ieri sera, al primo anello rosso, c’era un tifoso, un solo tifoso, che insultava un mio campagno – le parole del capitano dei nerazzurri -. Sono intervenuto, ho ritenuto opportuno farlo perchè mi sembrava esagerato quello che stava accadendo. Io ho sempre rispettato i miei tifosi – prosegue Zanetti – ma questo singolo era andato sopra le le righe. Mi sembrava strano, ci sono rimasto male perchè questo mio compagno era dietro di me e mi immaginavo lo stato dopo la partita. Capisco che dopo una partita ci siano le pulsazioni a mille però…”, ha commentato Zanetti. Chiusura dedicata al prossimo match, che vedrà  i ragazzi di Claudio Ranieri impegnati contro la Roma: “L’idea è sempre di reagire e migliorare sempre”.