Inter, Zanetti a tutto campo sul campionato e non solo

Il capitano dell’Inter Javier Zanetti, in occasione di un evento promozionale presso una libreria Rizzoli oggi a Milan, si è a lungo soffermato su di molteplici argomenti. Queste la sua intervista rilascia in esclusiva per fcinternews.it:

Cosa vorresti che ci fosse sul prossimo capitolo di questo libro?
“Speriamo ci sia un altro capitolo che porti l’Inter nella storia”.

I tanti infortuni di inizio campionato a cosa sono dovuti?
“Sono momenti che possono capitare, purtroppo a noi sono capitati tutti insieme”.

Sarai presente domenica a Cagliari?
“Sabato ho l’ultimo controllo, speriamo sia tutto ok”.

à? vero che Messi può essere il primo colpo di Zanetti dirigente?
“Ho letto anche io questa cosa ma Leo sta bene a Barcellona, stiamo parlando probabilmente del migliore di tutti ma per ora sta bene lì, in futuro poi non si sa mai”¦ Io mi auguro che esista la possibilità  di vederlo un giorno in nerazzurro ma in questo momento non c’è niente. Aspettiamo di vedere che carriera farà  e poi si vedrà “.

Lo hai incontrato a Milano?
“No, non l’ho nè visto nè sentito, so solo che era qui per questioni pubblicitarie”.

Ha detto che gli piace molto Milano.
“A tutti piace la città  di Milano”.

Cosa pensi di quanto accaduto ieri a Genova?
“Quello è successo dispiace a tutto il mondo del calcio, purtroppo è accaduto in una partita importante e a causa di questi tifosi non si è giocato. Speriamo non accada più”.

Hai sentito Stankovic?
“Dopo la partita no, lo vedrò domani. Erano tutti dispiaciuti perchè erano lì per giocare una partita importante, non hanno giocato e hanno anche rischiato per la loro incolumità “.

Questi infortuni sono dovuti a un cambio di preparazione?
“Non dobbiamo entrare in queste discorsi, sono cose che possono capitare, l’importante è che siano meno gravi del previsto e che si recuperi in fretta”.

Hai mai avuto l’impressione che qualcuno sia rimasto qui controvoglia?
“Chi ha detto queste cose? Giornalisti e procuratori? Allora dovete chiederlo a voi stessi e a questi agenti, io sono il capitano di questo gruppo e non ho mai avuto questa sensazione”.

Gli infortuni possono essere collegati al fatto che questo è l’anno del dopo Mondiale?
“Possono essere tante le motivazioni, la squadra ha tanti impegni e giocando così tanto prima o poi lo paghi”.

Da molto tempo non eri fermo un mese, cosa hai fatto in questo periodo?
“Mi sono goduto la famiglia ma senza la sosta sarei stato fermo solo 2 settimane. Diciamo che forse questo lungo stop può allungarmi ulteriormente la carriera!”

A Napoli stanno riscrivendo la storia del processo Calciopoli?
“Decideranno a Napoli, noi pensiamo solo a giocare”.

Fonte: fcinternews.it