2015

Inter: via Icardi per Gignac… e Podolski?

Pubblicato

su

Rinnovo in bilico, pronto il “piano B”

In attesa della sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria, per Mauro Icardi oggi si aprirà una partita importante a Palazzo Saras, dove è previsto l’incontro tra il suo agente Abian Morano, accompagnato da Ulisse Savini e Letterio Pino, con il direttore generale Marco Fassone e quello dell’area tecnica Piero Ausilio. Si discuterà del rinnovo di contratto fino al 2019 dell’attaccante argentino. Le parti al momento sono distanti: l’Inter ha aperto all’aumento a 1,5 milioni di euro dell’ingaggio, ma vuole il 50% dei diritti d’immagine del calciatore, mentre l’entourage di Icardi ha idee molto diverse. La sensazione è che nel caso in cui non arrivi l’accordo, Icardi sarà il giocatore da sacrificare in estate in nome del bilancio. Del resto Icardi non è l’attaccante giusto per il 4-3-2-1 di Roberto Mancini, per cui per 35 milioni di euro si potrebbe dire sì ad un club tra Chelsea, Arsenal, Tottenham, Liverpool e Atletico Madrid, sulle tracce dell’argentino. Come riportato da Tuttosport, la società nerazzurra però non si farà trovare impreparata: il sostituto ideale potrebbe essere André-Pierre Gignac, il cui agente Jean-Christophe Cano ha già incontrato Ausilio. Ieri c’è stato un contatto telefonico per proseguire la trattativa. Parte in svantaggio il Napoli, che potrebbe garantirgli solo il posto da vice-Higuain. Vendendo Icardi e prendendo Gignac, l’Inter risparmierebbe risorse per pagare Xherdan Shaqiri e trattenere Lukas Podolski.

LE ALTERNATIVE – Nel frattempo Manuel Garcia Quillon, agente di Mario Suarez, ha ricevuto dall’Inter l’incarico di presentare la sua offerta all’Atletico Madrid. La proposta è di prestito, che potrebbe diventare oneroso, con obbligo di riscatto fissato a 9 milioni di euro (l’alternativa è 1-2 milioni per il prestito e 7-8 per il riscatto). Difficilmente arriverà un sì dalla Spagna e allora resta in lizza Thiago Motta e Lucas Leiva, per il quale il Liverpool chiede 10 milioni di euro più bonus, mentre il tesseramento di Susic è stato congelato in attesa di cessioni, nonostante le pressioni dell’Hajduk Spalato.

IN USCITA – A far le valigie potrebbero essere Mbaye, per il quale il Cesena fa sul serio, Puscas, in bilico tra Genoa e Crotone, Krhin (chiesto in prestito da Cesena, Atalanta, Bordeaux, St. Etienne, Cordoba, Parma, Bologna) e Pereira, valutato 5 milioni di euro e conteso da Boca Juniors, River Plate, Estudiantes e Dinamo Kiev. Si attende una svolta sul fronte Pablo Daniel Osvaldo, che continua a rifiutare offerte e non si fa vedere, secondo La Gazzetta dello Sport, da 48 ore. L’Inter ha inviato un ultimatum al giocatore, che potrebbe essere bloccato l’ultimo giorno di mercato, perché non ci sarebbero i margini per individuare un sostituto. Continua, dunque, il braccio di ferro, ma intanto si parla di Gerson, ala destra della Fluminense che si sta mettendo in luce nel Sub20. A proposito di giovani: si valuta Niklas Süle, centrale dell’Hoffenheim. Occhi puntati, infine, anche su Soriano (Sampdoria), un’idea per la prossima stagione.

Exit mobile version