Vieri: «Inter, Icardi non pervenuto»

L’ex bomber: «Higuain? Ha la tendenza ad ingrassare come me»

Parole mai banali quelle di Christian Vieri: l’ex attaccante di Inter, Lazio e Juventus (e non solo) non le manda a dire a Mauro Icardi. Secondo l’ex bomber azzurro la punta argentina farebbe poco movimento in campo, troppo poco per poter mettere in risalto le sue doti tecniche. Discorso diverso invece per Gonzalo Higuain: per l’attaccante del Napoli Vieri azzarda perfino un paragone un po’ scherzoso con sé stesso. Giudizio positivo anche per Paulo Dybala della Juventus, non totalmente negativo per Edin Dzeko della Roma. Così Vieri, ex bomber, ha giudicato i bomber della Serie A attuale: «Icardi si muove poco, è assente. Troppo. Deve giocare di più con la squadra e non andare subito in profondità. Al tempo stesso i suoi compagni devono imparare a servirlo in velocità, altrimenti va fuori giri. Ma non è scarso: non si segnano venti gol per caso in A. Diamogli tempo e non dimentichiamoci che prima di Roberto Mancini per lunghi anni l’Inter la lotta per lo Scudetto se la sognava di notte». 

VIERI: «SCUDETTO? NON VINCE SEMPRE LA JUVE» – Capitolo Scudetto, appunto. Vieri, intervistato dal Corriere della Sera, ha le idee molto chiare: «La Juventus è rientrata alla grande ed è favorita. Però non può vincere sempre e per questo Napoli e Inter devono stare sul pezzo sino alla fine». Tornando a parlare di attaccanti invece: «Higuain? Non ci assomigliamo, se non per la tendenza a ingrassare… Lui è il più forte del nostro campionato e uno dei migliori tre al mondo insieme a Robert Lewandowski e Luis Suarez. Dybala è un attaccante formidabile, è entrato subito nella mentalità della Juventus. Dzeko il flop? Troppo facile dare la colpa a lui. Deve essere servito con i cross, Luciano Spalletti rimetterà le cose a posto».