Vidic: «Inter, ecco perché ho smesso»

«Cristiano Ronaldo è un tipo divertente, vi racconto qualcosa di lui»

Qualche mese fa ha risolto il contratto che lo legava all’Inter, dove in meno di due anni ha giocato poco e niente, ed ha appeso gli scarpini al chiodo: è stata la dura e sofferta decisione di Nemanja Vidic. Il giocatore serbo, 34 anni, ex difensore del Manchester United, aveva offerte un po’ ovunque, ma alla fine ha scelto di terminare la propria carriera a causa degli infortuni. Tornando su quella decisione a qualche mese di distanza, l’ex nerazzurro non ha nessun rimpianto in particolare: le cose sono andate come dovevano andare in fondo. «Era semplicemente il momento giusto per mollare – ha spiegato Vidic – . Credevo di non poter più dare il cento per cento: non era più il caso di spingere fisicamente, giocare ancora a lungo e rischiare di farmi male». All’Inter però di lui non hanno visto niente… «Gli anni migliori della mia carriera li ho avuti in Inghilterra e non volevo andare avanti fornendo ad altri club prestazioni diverse da quelle fornite nel Manchester United». 

VIDIC: «RONALDO È UN TIPO GIUSTO» – Il difensore serbo, fermo da fine gennaio, intervistato dalla BBC, racconta qualche aneddoto sull’ex compagno di squadra Cristiano Ronaldo, ora al Real Madrid: «Cristiano è uno divertente, gli piace fare e ricevere scherzi: alcuni non li ha presi benissimo, ma era sempre lì a farne. Ama pure ballare, è un uomo spogliatoio – racconta Vidic – . Però è anche uno dei più grandi professionisti che io abbia mai visto. È uno che si impegna al massimo, a inizio carriera aveva grandi aspettative e alla fine le ha realizzate tutte. Si è allenato molto per migliorare, per questo lo stimo molto. Ci sono sempre stati giocatori di talento, più forti anche di me, ma che magari non si impegnavano: sono quelli che non davano il massimo, che non lavoravano anche fuori dal campo. Ronaldo no, ecco perché ha fatto quello che ha fatto: è un esempio di come i giocatori di calcio dovrebbero vivere la professione».