Raffreddamento nella trattativa con il Suning Commerce Group

La trattativa con il Suning Commerce Group si sta rivelando più complicata del previsto per l’Inter. L’ottimismo sull’ingresso nel breve periodo dei cinesi ha registrato un raffreddamento: è ancora in corso, infatti, la due diligence, cioè lo studio approfondito dei conti del club nerazzurro da parte del potenziale acquirente, e si sta studiando una partnership strategica che crei un ponte tra Milano e la Cina. Il nodo è di natura economica e riguarda la valutazione della società.

CENA NON PREVISTA – Ad ingarbugliare ulteriormente la situazione è Massimo Moratti, che detiene il 29,5% delle quote dell’Inter e che avrà un peso fondamentale nell’assetto futuro del club meneghino. L’ex patron ha interessi e visioni diverse rispetto ad Erick Thohir, nonostante i pubblici attestati di stima. Ieri hanno improvvisato una cena: il magnate indonesiano nel pomeriggio si è recato ad Appiano Gentile per una riunione con tutto il management e per assistere alla rifinitura della squadra, oltre che per parlare con Roberto Mancini, ma l’incontro con quest’ultimo è stato breve e, quindi, il confronto è stato rimandato ad oggi. Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, il cambio di programma improvviso alimenta le voci sul possibile ruolo di Moratti in una delle piste in ballo o del main sponsor Pirelli, passato nelle mani di Chemical China.