Bonus significativi pure in caso di qualificazione alle coppe europee

La notizia è ufficiale da ieri: l’Inter, dopo tanto patire, ha rinnovato l’accordo ventennale di sponsorizzazione con Pirelli, che dunque apparirà ancora per cinque stagioni sulla maglia nerazzurra in bella mostra. L’accordo, in scadenza al termine della stagione, è stato riveduto al ribasso a sfavore dell’Inter, ma con l’aggiunta di bonus. In una buona sostanza il contratto che i nerazzurri hanno sottoscritto con Pirelli per i prossimi cinque anni assomiglia moltissimo a quelli sottoscritti tra società e calciatori. Si parte, per esempio, da una base fissa: fino al 2021 Pirelli garantirà all’Inter un pagamento fisso di circa 10,5 milioni di euro l’anno (cifra inferiore rispetto ai 13,2 che negli ultimi anni erano stati invece versati). Ci sono però delle novità: l’azienda di pneumatici pagherà i nerazzurri in caso di raggiungimento di determinati obiettivi. C’è una curiosità: nel contratto sottoscritto tra Pirelli e Inter è prevista anche la possibilità di un altro “Triplete”, come quello del 2010: qualora i nerazzurri dovessero tornato a vincere nei prossimi anni Scudetto, Coppa Italia ed una coppa europea, Pirelli verserà in più circa 13 milioni di euro, per un totale di 23 milioni circa. Un accordo sponsoristico che porterebbe l’Inter tra i top club. 

PIRELLI – INTER: BONUS EUROPEI – Non è finita qua però, perché sono previsti anche bonus inferiori ma comunque importanti al raggiungimento delle qualificazioni per le coppe euopee. Qualora l’Inter dovesse riuscire a qualificarsi per la prossima Europa League (obiettivo tutt’altro che impossibile), puta caso, Pirelli verserà nelle casse nerazzurre poco meno di 2 milioni di euro netti in più. Qualora invece l’Inter dovesse approdare in Champions League, Pirelli verserebbe poco meno di 4 milioni di euro in più, cioè una cifra bonus raddoppiata rispetto all’Europa League. La basse fissa di 10,5 milioni, insomma, è più che altro indicativa, ma è destinata a crescere di stagione in stagione.