2016

Perisic: «Ero a un passo dal Napoli»

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L’attaccante dell’Inter: «La Juventus è favorita per lo Scudetto»

Lo Scudetto non è più una chimera per l’Inter: parola di Ivan Perisic. L’attaccante croato, arrivato in nerazzurro in estate dal Wolfsburg, ha raccontato delle prospettive nerazzurre nel corso di una lunga intervista rilasciata oggi. Dalle vicende estive, ad un quasi accordo con il Napoli, più di un anno fa, passando infine per le contendenti alla testa del campionato (con la rimonta della Juventus che fa paura) e ai compagni di club e di nazionale. Perisic, a tutto tondo, ha provato a spiegare dove può arrivare l’Inter di oggi: «Siamo forti e dobbiamo credere in noi stessi. Dobbiamo fare meglio, soprattutto nel gioco: in alcune partite abbiamo conquistato i tre punti perché siamo stati un po’ fortunati – ha spiegato il croato – . Alla lunga giocare bene è importante. Non abbiamo sempre giocato un bel calcio, però siamo primi in classifica. E non certo immeritatamente. E questo mi fa ben sperare per il futuro»

INTER, PERISIC: «TEMO LA JUVENTUS» – Elogiando il lavoro di Roberto Mancini, Perisic parla anche delle possibili avversarie per lo Scudetto. Come già raccontato, la Juve resta un incubo: «La Juventus è forte, ha vinto sette partite di fila, ha un gruppo che si conosce bene e ha conquistato gli ultimi qauttro Scudetti. Ha qualche vantaggio – ha continuato Perisic nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport . Noi siamo gli unici che non giochiamo in Europa. In primavera Champions ed Europa League portano via molte energie ed è un vantaggio da sfruttare. Siamo primi e siamo forti, dobbiamo credere in noi». Per Perisic l’obiettivo è alzare l’asticella nei risultati e nel gioco, anche se l’obiettivo finale resta quello di arrivare tra le prime tre per poter raggiungere la Champions League. 

«ERO QUASI DEL NAPOLI» – «L’Inter? Dal mio punto di vista non ho mai avuto dubbi, avevo fatto la mia scelta ma le due società dovevano mettersi d’accordo. Il mio sogno era giocare in Serie A ed era arrivato il momento giusto. Inoltre mi voleva uno dei club più forti al mondo e appena il mio agente me lo ha detto non ho avuto dubbi sul volere la maglia nerazzurra – ha raccontato poi Perisic, svelando anche un gustoso retroscena – . Il Wolfsburg voleva farmi rinnovare, ma io non potevo più aspettare. Potevo già venire in Italia col Napoli, ma poi la trattativa non è andata avanti. Mi sono fatto male alla spalla e senza quell’infortunio sarebbe andata diversamente: Riccardo Bigon (ex d. s. azzurro, ndr) aveva già parlato col mio procuratore». Il riferimento è al periodo dei Mondiali di Brasile 2014. Chiosa su compagni di squadra e nazionale: Stevan Jovetic e Marcelo Brozovic sono gli amici che possono fare la differenza, mentre in nazionale Mario Mandzukic (Juventus) e Nikola Kalinic (Fiorentina) rappresentano un potenziale offensivo illimitato. 

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