L’ex dg Inter: «Thohir non ha apprezzato certe parole»

«A noi va bene, anche vincere di misura. Quando ottieni successi così e la squadra si dimostra solida, è un buon segnale». Marco Fassone, intervenuto sulle frequenze di Radio 24, parla del futuro, lui che è fresco di addio all’Inter: «Per adesso mi godo un po’ di calcio senza lo stress da dirigente che è terribile. Cosa farò? Non ho idea, vediamo cosa mi riserva il futuro. Gli scenari sono tanti, salterò sul primo progetto interessante che mi capiterà. Candidatura in Lega? Una voce che ho letto, ma in realtà non c’è nulla di concreto. Nessuno mi ha chiamato nemmeno per un sondaggio, sono ipotesi senza riscontro».

IL PASSATO – «Cosa pensa Thohir di Tavecchio? Non voglio tradurre il pensiero del presidente – prosegue Fassone – che non ha apprezzato certe parole. Un conto, però, è la comunicazione, un altro il pensiero del Tavecchio presidente, che voleva spiegare un concetto giustissimo sulla tutela dei vivai. Secondo me il calcio italiano ha manifestato segni di ripresa dopo aver toccato il fondo, eravamo e siamo ancora molto indietro rispetto al calcio europeo che si è mosso meglio. C’è ancora strada da fare, riforme su cui lavorare, una rivoluzione da perseguire. Il giudizio su Carlo Tavecchio presidente è positivo perché la Figc nell’ultimo anno ha dato vita a una serie di riforme che non si erano mai viste».