2015
Inter, addio Moratti da 100 mln | CorSera
L’ex patron pronto all’addio definitivo: il punto della situazione
Non è ancora chiaro se il divorzio sarà consensuale o meno, ma di certo le strade di Massimo Moratti e di Erick Thohir si separeranno. L’ex patron dell’Inter, che detiene il 30% delle quote del club nerazzurro, ha dato la disponibilità agli azionisti alla cessione delle sue quote, che valgono 100 milioni di euro circa. Il magnate indonesiano, che in due anni ha prestato 108 milioni di euro all’Inter, non intende rilevarle, per cui cercherà un nuovo partner. Thohir ha, dunque, 13 mesi di tempo per cercare un altro socio, se, come riportato dal Corriere della Sera, non vuole essere obbligato a novembre 2016 a pagare le azioni di Moratti, qualora quest’ultimo lo pretendesse, come da contratto.
CONTI IN ROSSO – Intanto il bilancio per la stagione 2014/15 ha segnato un rosso di 74 milioni di euro: c’è la necessità, dunque, di riportare i conti in ordine. Se, infatti, l’esercizio di giugno 2016 dovesse risultare ancora fuori limite, la Uefa potrebbe “scongelare” la multa di 14 milioni di euro. E’ prevista una manovra di al massimo 30 milioni di euro, ma andranno aumentati i ricavi, che sono lontani da quelli dei top club europei. Altre risorse potrebbero arrivare dagli sponsor e dallo stadio di proprietà, ma quest’ultimo progetto richiede tempo e soprattutto una presa di posizione netta da parte del Milan. La qualificazione alla prossima edizione della Champions League è, dunque, vitale, ma non è sufficiente per far quadrare i conti.