Moratti: «Mancini deve sentirsi tranquillo»

«Per me l’Inter non è un lavoro, non farò il presidente per conto altrui»

Il 2016 orribile dell’Inter va avanti: dopo il filotto negativo di risultati, in questi giorni, il proprietario Erick Thohir discuterà con l’allenatore Roberto Mancini cosa c’è da fare in vista della prossima stagione. Nonostante il periodo no, l’allenatore nerazzurro non pare essere affatto in discussione, come garantisce anche l’ex presidente Massimo Moratti: l’ex proprietario dell’Inter, che detiene ancora il 29% delle quote nerazzurre, ha voluto tranquillizzare l’ambiente, nonostante al momento l’obiettivo Champions League sia un po’ fuori portata. «Serve una grande prova di responsabilità, dobbiamo liberarci dalle paure – ha detto Moratti nel corso di una intervista – . Ricominciamo da capo, ma con la sicurezza e la serenità dei professionisti, senza paure, visto che proprio a fine partita mi pare ci sia della paura… C’è mancanza di fiducia in noi stessi, ma dobbiamo essere pratici e giocare le partite fino alla fine». Come detto, Mancini non rischia (il tecnico però starebbe valutando l’ipotesi di un ritiro per la squadra): «L’allenatore starà già pensando alle soluzioni necessarie per aggiustare la situazione e sicuramente ha le risposte per riuscirci, l’importante è che si senta tranquillo, ma non parlo solo del fatto di essere mandato via o no, quanto del fatto di poter fare il suo lavoro serenamente». Che è più o meno la stessa cosa. 

MORATTI: «NON TORNO INDIETRO» – Moratti ha parlato anche delle vicende societarie: Thohir sarebbe alla ricerca di un nuovo socio di minoranza, ma c’era chi parlava addirittura di un passo indietro dell’indonesiano a favore proprio di Moratti. «Se starò più vicino all’Inter? Come tifoso sicuramente, ma questo per me non è un lavoro, non lo è mai stato, non l’ho mai visto come una cosa di cui venire incaricati da qualcuno… – le parole di Moratti a RAI Sport – . Non puoi fare il proprietario al posto di un altro ed il futuro è legato a cose nuove, quindi penso di poter escludere un mio ritorno in prima persona, non voglio creare situazioni scomode all’attuale proprietà». Tradotto: Moratti non tornerà presidente con Thohir ancora proprietario.