2015

Handanovic: «Rinnovo per la Champions»

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Il portiere dell’Inter ha parlato in vista della sfida contro la Juventus

Nella scorsa stagione contro la Juventus commise l’errore che permise a Morata di segnare il gol della vittoria, ma Samir Handanovic non ci pensa più, perché pensa alla sfida di domenica e alla corsa dell’Inter verso lo scudetto. E’ fiducioso il portiere nerazzurro e pure soddisfatto del cammino intrapreso dalla squadra: «Abbiamo i punti che abbiamo meritato, ma potevano anche essere di più. Le nostre aspettative erano queste, anzi speravamo di vincerle tutte e sette. Noi dobbiamo puntare in alto. Il campionato è equilibrato e ci sono 4-5 squadre che possono lottare per il titolo. Gli ultimi 4 scudetti li ha vinti la Juve e credo che rimanga la favorita anche se ora è dietro in classifica. Vedere i bianconeri a 8 punti dopo 7 gare mi ha comunque sorpreso un po’. Il campionato però è lungo e può succedere di tutto», ha dichiarato Handanovic ai microfoni del Corriere dello Sport.

RIVALE E IDOLO – L’estremo difensore non batte la Juventus dal novembre 2012, quando c’era Andrea Stramaccioni in panchina. Eppure non toglierebbe nessuno ai bianconeri per non pregiudicare lo spettacolo. Nemmeno il rivale e idolo Gianluigi Buffon, escluso dalla lista dei candidati al Pallone d’Oro: «Un errore. Tra i migliori 5 portieri al mondo? Sì. Da piccolo lo guardavo e lo ammiravo. Rischiava e usciva sempre, sia sulle palle basse che su quelle alte. Ha imposto una nuova filosofia al ruolo».

I CAMBIAMENTI – Handanovic, secondo cui il Chievo Verona è la mina vagante del torneo, ha analizzato poi la crescita della squadra di Roberto Mancini: «I risultati creano un’atmosfera più positiva. I risultati non arrivano da un giorno all’altro, per caso. Mancini ha trasmesso la giusta mentalità e ci ha fatto capire cosa significa giocare per l’Inter. Non dico che prima ci fosse confusione, ma quasi. Adesso siamo sulla strada giusta. Non dobbiamo più guardare al passato. Fase difensiva migliorata? Siamo più compatti e ci difendiamo tutti insieme. Dobbiamo continuare così perché in Italia storicamente vince lo scudetto la squadra che subisce meno gol», ha spiegato il portiere, ancora rammaricato per la sconfitta contro la Fiorentina: «Mi prendo tutte le responsabilità perché ho sbagliato la gara».

LA SCELTA – Un ruolo particolare quello del portiere, che deve resettare subito la testa dopo un errore, andare avanti come se non fosse successo niente. Lo ha raccontato lo stesso Handanovic, che ha parlato delle aspettative personali per questa stagione: «Voglio dare il mio contributo per raggiungere con la squadra un traguardo importante. Mercato? La verità è che con la società c’è sempre stata chiarezza. Il mio unico pensiero era quello di restare se la squadra fosse stata competitiva. In più non sono arrivate offerte concrete da formazioni migliori, anche perché al mondo i club più attraenti dell’Inter sono 3 o 4… L’importante adesso è lottare per qualcosa di davvero importante. Rinnovo? L’ho fatto perché la Champions la conquisteremo».

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