«Non sono venuto qui per fare una passeggiata, ma per vincere»

Le sue parole a fine partita non sono sembrate affatto casuali e hanno colpito nel segno: Juventus – Inter inizia qui, dalle dichiarazioni di Felipe Melo, che subito dopo il termine della gara vinta con la Sampdoria, ieri sera, ha voluto mandare un messaggio ai bianconeri (e dunque ai suoi ex compagni). La polemica, nemmeno a dirlo, riguarda come sempre fattori arbitrali: Melo, ormai da mesi, rinfaccia agli arbitri di essere un po’ troppo severi nei confronti suoi o dei suoi compagni semplicemente per partito preso, ma di non esserlo altrettanto con altri. Il riferimento voleva essere, evidentemente, a Leonardo Bonucci, che venerdì contro il Bologna non era stato sanzionato per una brutta entrata su un avversario. «Si parla tanto di quello che faccio io, poi però vedo giocatori di altre squadre che fanno delle entrate incredibili e non vengono nemmeno ammoniti – le parole polemiche di Melo – . Addirittura alcune volte non viene nemmeno fischiato il fallo». Ed è subito guerra. 

MELO VS. BONUCCI – Nelle parole di Melo, intervistato a fine partita da Mediaset Premium, si può notare un certo astio verso la classe arbitrale: nello specifico, ieri, il brasiliano ha voluto difendere il compagno di squadra Marcelo Brozovic, ammonito per fallo (era diffidato) e squalificato in vista della partita proprio contro la Juventus. «Noi siamo arrabbiati come i tifosi – ha aggiunto l’ex centrocampista juventino a Premium Sport – . Non sono venuto all’Inter per farmi una passeggiata o poter dire di aver giocato qui, ma per vincere ed onorare la maglia. Contro la Juve dovremo vincere per forza, sarà una gara dura ma non abbiamo paura: questo è il momento di tirare fuori gli attributi, non per fare i tunnel». Più sostanza, meno velleità è l’appello di Melo, che ai microfoni di altre emittenti si è soffermato anche a parlare della partita in sé. Juve – Inter si giocherà in campionato il 28 febbraio, quindi per il ritorno di Coppa Italia il 2 marzo prossimo.