I dettagli sul vertice ad Arcore con Berlusconi e Galliani

Tra una riunione e l’altra Erick Thohir è tornato a parlare con Massimo Moratti del 29,5% di azioni intestate ai figli Angelomario e Giovanni. Il petroliere ha intenzione di venderle, ma il patron dell’Inter non ha intenzione di rilevarle, nonostante abbia un diritto di prelazione.

INCONTRI E DISCUSSIONI – Il magnate indonesiano resta convinto della necessità di avere un partner forte in Italia, ma, se Moratti dovesse rimanere fermo sulla sua posizione, allora Thohir dovrebbe mettersi alla ricerca di un investitore, a meno che non sia lo stesso Moratti a portare il nuovo partner, forte dei rapporti con il mondo arabo. Il patron nerazzurro ha incontrato con il Ceo Michael Bolingbroke anche il direttore sportivo Piero Ausilio per fare il quadro della situazione sull’area tecnica. La linea presidenziale non è cambiata: eventuali acquisti saranno finanziati dalle cessioni. Nel frattempo si pensa ad un attaccante esterno: piacciono, come riportato da Tuttosport, Feghouli (Valencia) e Lavezzi (PSG), entrambi in scadenza di contratto a giugno.

STADIO E MERCATO? – Ieri sera, invece, è andato in scena ad Arcore un maxi vertice: Silvio Berlusconi ha fatto gli onori di casa con Adriano Galliani, accogliendo Erick Thohir e Michael Bolingbroke. Ufficialmente si è trattata di una visita di cortesia, visto che Thohir non ha mai conosciuto il patron del Milan. Le parti potrebbero aver discusso della questione stadio, visto che il Milan finora non ha preso posizione su San Siro. Berlusconi resta scettico sull’idea di abbandonare l’impianto meneghino, ma se ne riparlerà una volta archiviata la finale di Champions League. L’Inter ha un progetto di ristrutturazione di San Siro per sfruttare il terzo anello per attività legate al business. Thohir, dunque, potrebbe aver proposto a Berlusconi di applicare il modello Los Angeles, dove Lakers e Clippers si dividono lo Staples Center. Secondo La Gazzetta dello Sport, potrebbero esserci state alcune chiacchiere di mercato: da Andrea Ranocchia, che piace al Milan, a José Mauri, che intriga l’Inter.