2016
Botta e risposta tra Icardi e Martino
Il Ct dell’Argentina risponde ai quesiti posti dal capitano dell’Inter
Botta e risposta a mezzo stampa tra il capitano dell’Inter, Mauro Icardi, e il commissario tecnico della Nazionale argentina, Gerardo Martino. Dopo la notizia dell’avvenuta pre-convocazione per le Olimpiadi, Icardi si è così espresso ai microfoni di Fox Sports Argentina: «Sono sorpreso di essere rientrato nell’elenco dei preconvocati per le Olimpiadi, tutto lasciava presagire che non avrei fatto parte della spedizione. L’Argentina ha i migliori attaccanti del mondo: io comunque continuerò a fare il mio lavoro, fare gol, e secondo me un ct come Martino dovrebbe valutare questo».
LE DICHIARAZIONI – Prosegue Icardi nelle dichiarazioni: «In patria mi conoscono in pochi perché sono andato in Spagna nel 2001, ma mi sento argentino e vorrei vincere qualcosa con la Seleccion: anche all’Inter non capiscono come sia possibile che ancora non mi chiamino in Nazionale. Wanda? Capisco il boom mediatico ma ormai sono tre anni che stiamo insieme e mi piacerebbe che si parlasse di me solo per quello che faccio in campo. In Argentina se dici Icardi pensi subito a Wanda, mentre in Italia c’è un’altra immagine di me e si parla solo per i miei gol».
LA RISPOSTA – Non è tardata ad arrivare la risposta di Martino: «Icardi fa parte di un gruppo di giocatori che seguiamo e monitoriamo, e lo facciamo prettamente dal punto di vista calcistico. Quando mi chiedono di lui non mi invitano a parlare di calcio: io già mi sono espresso su ciò che mi piace di un professionista, ma è logico che sta facendo bene dal punto di vista calcistico, è il capitano dell’Inter e negli ultimi due anni ha fatto 35 gol» ha detto ai microfoni di Tyc Sports.