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2016

Le pagelle: Inter-Udinese

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thereau esulta udinese away agosto 2015 ifa

Tanto cuore nerazzurro premia Mancini: i friuliani passano con Thereau, ma poi è festa targata Jovetic (2) ed Eder. Incisivo Kondogbia

Finisce sul risultato di 3-1 per i padroni di casa, Inter-Udinese, anticipo in notturna della 35esima giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016. Vittoria inseguita con tutte le forze per i manciniani che, dopo essere andati sotto di un gol (il bravissimo Thereau al 9′ passato indisturbato per le vie centrali presidiate da Murillo), hanno pressato a lungo la compagine friuliana piegandola con una doppietta di Jovetic (grande rapinatore d’area al 36′ e al 75′) e chiudendo i conti con la prima marcatura nerazzurra di Eder giunta al 95′ su rapido ribaltamento di fronte. Già, perché l’Udinese ha rischiato clamorosamente di pareggiare qualche istante prima non sfruttando una doppia occasione capitata sui piedi di Zapata e Halfredsson, ma sinceramente sarebbe stata una punizione troppo severa per un’Inter tutta cuore, testa e polmoni. Col successo di stasera la Beneamata stacca sempre di più la Fiorentina (ora sono cinque i punti di vantaggio, 64 contro 59, quindi i gigliati non sarebbero quarti nemmeno battendo la Juventus che, già di suo, non è impresa facilissima…) e agguanta quella posizione sicura per accedere direttamente all’Europa League. Certo, sopra ci sarebbe anche la Roma a “sole” quattro lunghezze (68) e in attesa di uno scontro ad alta tensione col Napoli lunedì prossimo, ma per Roberto Mancini e compagni inutile fare voli pindarici dopo un intero campionato all’insegna degli sprechi e delle occasioni buttate al vento. La squadra di mister De Canio invece? Vigorosa, ben schierata e pronta a giocarsela a testa alta contro chiunque. D’altronde, con i loro 38 punti, capitan Danilo e soci non corrono particolari pericoli, ricetta migliore per evitare i patemi d’animo. Ma bando alle attese, è giunto il momento delle nostre pagelle…

INTER: Handanovic 6, Nagatomo 6,5, Miranda 6, Murillo 5,5, Jesus 6 (65′ Perisic 6), Brozovic 6, Melo 6, Kondogbia 7, Biabiany 5 (85′ D’Ambrosio SV), Icardi 6,5 (79′ Eder 6,5), Jovetic 7.

UDINESE: Karnezis 6,5, Wague 5,5, Danilo 6, Felipe 6,5 (81′ Matos SV), Widmer 6, Badu 6,5, Kuzmanovic 6, Fernandes 6 (85′ Halfredsson 5,5), Edenilson 6,5 (76′ Pasquale SV), Zapata 5,5, Thereau 6,5.

INTER – IL MIGLIORE
Geoffrey Kondogbia 7 – Come volevasi dimostrare: quando l‘Inter crede in sé stessa, non si demoralizza per lo svantaggio e cerca di raddrizzare una gara cominciata male imponendo il proprio gioco, ecco che Geoffrey c’è con la sua andatura caracollante. Dai suoi piedi – stasera particolarmente ispirati – partono quei passaggi fondamentali in grado sia di velocizzare le azioni della Beneamata che di ubriacare il reparto difensivo friulano. Gli applausi e i titoli, solitamente, se li spartisce chi fa gol (uno scaltro Jovetic in versione Pablito Rossi), ma per un Kondogbia così c’è da metterci la firma. Vero, mister Deschamps?

INTER – IL PEGGIORE
Jonathan Biabiany  5 – Per una nota lieta (Kondogbia) eccone subito un’altra malinconica per non dire irritante. Nonostante la fascia destra sia una sua prerogativa e Mancio gli cucia addosso un tridente potenzialmente in grado di esaltarlo, l’ex Parma stecca la sua prestazione facendoci preferire un generoso Nagatomo nella sua zona di competenza. Con l’unica, non trascurabile differenza che il giapponese concretizza più di Biabiany partendo però da quaranta metri più indietro…

UDINESE – IL MIGLIORE
Cyril Thereau 6,5 – E undici! Con la rete segnata a San Siro questo bel francese ex Charleroi e Anderlecht bissa il suo personale record italiano ottenuto nel campionato 2012/2013 con la maglia del Chievo e, con altre quattro gare a disposizione, potrebbe anche far meglio. Al tirare delle somme sono solamente quattro segnature in meno del tanto celebrato Icardi e ben cinque in più rispetto a Jovetic che, stasera, è salito a quota sei grazie alla sua preziosa doppietta da opportunista. Insomma, la solita oculatezza nel fare affari di Giampaolo Pozzo

UDINESE – IL PEGGIORE
Molla Wague 5,5 – Sfortuna vuole che il gol del pareggio interista, quello dove Icardi penetra come una lama nel burro prima di servire la sfera a Jovetic per il più semplice dei tap-in, avvenga proprio dalle sue parti. Leggi la corsia destra di competenza del maliano ex Caen che però, progressivamente, riesce a farsi perdonare.

Marcatori: 9′ Thereau, 36′ e 75′ Jovetic, 90′ + 5 Eder.

Ammoniti: 31′ Jovetic, 61′ Danilo, 65′ Kondogbia, 82′ Perisic, 86′ Zapata.

Espulsi: nessuno.

Arbitro: Celi di Bari.

INTER (4-3-3): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Murillo, Jesus (65′ Perisic); Brozovic, Melo, Kondogbia; Biabiany (85′ D’Ambrosio), Icardi (79′ Eder), Jovetic. All.: R. Mancini.

UDINESE (3-5-2): Karnezis; Wague, Danilo, Felipe (81′ Matos); Widmer, Badu, Kuzmanovic, Fernandes (85′ Halfredsson), Edenilson (76′ Pasquale); Zapata, Thereau. All.: L. De Canio.

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