2016

Formazioni ufficiali: Inter-Torino

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Nel clan nerazzurro Brozovic preferito a Kondogbia mentre i granata incerottati affidano a Belotti il compito di affiancare Maxi Lopez

Tra poco in campo Inter e Torino nell’ambito della 31esima giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016. E il leit motiv (tramontate in inverno le ambizioni da scudetto, uno scudetto che da oggi dovrebbe parlare nuovamente idioma bianconero…) è sempre quello: è fattibile per i manciniani la rincorsa al terzo posto? Gli otto punti di distanza dalla Roma oggi vittoriosa nel derby (63 contro 55) sono argomenti da cassandre interiste, però tant’è è doveroso provarci comunque dopo l’amaro pareggio raccolto all’Olimpico e contro un Toro attualmente non inguaiato nella corsa salvezza solamente perché Carpi, Frosinone e Palermo (il Verona ovviamente è già spacciato) si fanno la guerra tra di loro. Come al solito l’oracolo sarà sempre il medesimo: il Meazza al momento del triplice fischio finale dell’arbitro Guida di Torre Annunziata. Last but not least, si attende (come logico che sia) il tradizionale minuto di silenzio per la scomparsa del compianto Cesarone Maldini. Ciao, Leggenda.

MANCIO, L’OTTIMISMO DETTATO DALL’ABBONDANZA – Il tecnico di Jesi non ha neanche un ‘fuori lista’ tra infortunati e squalificati. Quindi il bentornato principale va sicuramente agli argentini Palacio e Icardi, assenti nella trasferta capitolina di due settimane fa: il Trenza sarà di appoggio a Maurito punta centrale mentre i sempre più indispensabili Perisic e Ljalic forniranno munizioni partendo leggermente più arretrati. A centrocampo Brozovic preferito a Kondogbia (peccato per il francese: era in buon momento) e dietro tocca a Santon a destra con Nagatomo sull’out opposto preferito a Telles. Sorpresa Juan Jesus tra i centrali. La difesa granata vista lo scorso febbraio contro il Milan fu un osso duro per gli uomini di Mihajlovic, ma il Torino di stasera pare offrire qualche oppurtunità in più agli avanti nerazzurri.

VENTURA, CI STA GROSSA CRISI… – Parebbe un Toro (o un Torello?) messo male sia davanti che dietro quello che tra poco affronterà l’Inter. Squalificato capitan Glik come perno della difesa viene proposto il nazionale svedese Jansson mentre indisponibile Immobile (out anche Acquah per completare il quadro) in attacco toccherà al ‘Gallo’ Belotti associare pressione alle incurisoni di un sempre pronto Maxi Lopez. Centrocampo folto come da tradizione con Bruno Peres e Molinaro pronti a sganciarsi sulle fasce mentre Obi, Vives e Benassi dovranno neutralizzare ogni tentativo d’affondo nerazzurro. Il Torino, come detto, vivacchia su i suoi 33 punti ed è reduce da una sconfitta pesante con la Juventus. Forse la componente più richiesta, in quel di San Siro, sarà l’orgoglio per onorare e difendere la casacca granata. Onestamente, non sarebbe poco…

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Santon, Miranda, Juan Jesus, Nagatomo; Medel, Brozovic; Palacio, Ljajic, Perisic; Icardi. A disp.: Carrizo, Berni, Murillo, Telles, D’Ambrosio, Felipe Melo, Kondogbia, Gnoukouri, Biabiany, Eder, Jovetic, Manaj. All.: R. Mancini.

TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Jansson, Moretti; Bruno Peres, Obi, Vives, Benassi, Molinaro; Belotti, Maxi Lopez. A disp.: Castellazzi, Ichazo, Maksimovic, Gaston Silva, Zappacosta, Baselli, Farnerud, Gazzi, Martinez. All.: G. Ventura.

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