2014
Inter, Thohir tra le grane Roeslani e Branca
Il patron rileverà le quote del socio in affari e saluterà il dt.
INTER THOHIR – Nessun addio al DC United per Erick Thohir, che invece ha ribadito la sua intenzione di far crescere il club di Washington e l’Inter: «Il mio impegno nei confronti dell’Inter e dei Dc United è incrollabile e sono impegnato per far sì che entrambi i club producano risultati dentro e fuori dal campo. I due club fanno parte del mio “portfolio” calcistico. Non vedo l’ora di poter contribuire a far crescere in maniera positiva il brand di entrambe le società. Smentisco categoricamente le voci riportate dai media che indicano una possibile cessione del Dc United», ha dichiarato il magnate indonesiano, come riportato dal “Corriere dello Sport”.
IL PIANO – Thohir è pronto a mettere in pratica le sue intenzioni: i primi segnali sono arrivati con l’arrivo di Hernanes, l’assalto a Vidic e l’addio di Branca, ma nei prossimi mesi sono previsti ulteriori cambiamenti. C’è stato qualche ritardo nel complesso e complicato passaggio tecnico delle linee di credito con le banche ancora a nome di Moratti, ma resta confermata la scadenza a giugno per il completamento dell’iter. Nel giro di qualche giorno, invece, rileverà da Roeslani il 20% della International Sports Capital, la società che ha acquistato il 70% da Moratti. Il piano è pero di aprire a nuovi investitori, tra cui la famiglia Bakrie, che nel weekend incontrerà attraverso uomini di fiducia. Non si parlerà solo di progettare l’ingresso nella International Sports Capital, ma anche di definire un piano industriale che riguardi i prossimi anni del club nerazzurro.
DIRIGENZA – Oltre all’individuazione del responsabile della comunicazione che dovrà occuparsi dello sviluppo di tutta l’area digitale, bisognerà definire l’uscita di Marco Branca, che ha ricevuto la lettera in cui l’Inter comunica che non intende più avvalersi delle sue prestazioni, ma che ha un contratto a tempo indeterminato e quindi pretende una buonuscita. Stando a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, lo statuto del club impedisce di assumere un direttore tecnico se non è uscito il precedente, per cui l’idea è di arrivare a fine stagione senza sostituire Branca, ma a giugno qualcosa nell’area tecnica e sportiva dovrà cambiare per forza. A tal proposito ci sono tre ipotesi: la prima porta alla promozione dell’attuale direttore sportivo Piero Ausilio, la seconda a Javier Zanetti, a cui non spiacerebbe certo diventare il tramite tra squadra e società, ma quella più probabile porta a un uomo nuovo. In ascesa le quotazioni di Giampaolo Montali, attualmente libero dopo le esperienze con Roma e Juve.