2013

Inter, Thohir: «Acquisti? Conta la programmazione. Scudetto? Decide Dio»

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INTER THOHIR CHE TEMPO CHE FA – Erick Thohir ha parlato nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” condotta da Fabio Fazio di molti temi che interessano il futuro dell’Inter ma anche di alcuni retroscena: dal primo incontro con Massimo Moratti, ai colpi futuri dell’Inter fino alle sue affinità con Berlusconi.

PRIMI ACQUISTI – Queste le parole di Thohir: «Prossimi acquisti? Penso che ci siano molte voci su tanti giocatori ma quello che faremo con l’Inter è costruire un sistema. Dobbiamo parlarne insieme tra la proprietà, l’allenatore e i giocatori. Dobbiamo decidere chi va meglio per la squadra in modo tale che la squadra renda felici innanzitutto i tifosi. E’ importante che le partite siano belle da vedere per la gente che le guarda».

INCONTRO CON I GIOCATORI – «Io ho incontrato i giocatori, ed è stato strano vedere tutte queste star che ho sempre guardato da lontano perchè come detto ho sempre seguito l’Inter. Io ho detto ai giocatori che la squadra deve dare sempre il meglio e che quando giochi col cuore vinci qualsiasi partita».

MODELLO AMERICANO – «Guardate in Premier League. Ci sono 3-4 squadre che sono state acquisite da manager stranieri e anche se io non sono americano ho avuto la possibilità di capire la possibilità di come gli americani riescano a guidare e a guadagnare con il basket e se l’Inter non segue questo modello non può andare avanti per il futuro. I tifosi devono vedere delle partite entusiasmanti e indipendentemente da quanti soldi uno investe è importante creare un progetto importante per vincere».

L’INCONTRO CON MORATTI – «Io ho incontrato Moratti per la prima volta 5-6 mesi fa e io sono sempre stato un tifoso dell’Inter. Quando sono arrivato a Milano, ho incontrato Moratti e anche per me era una situazione non comune. Parlo col cuore in mano. La prima volta ho detto a Moratti: ‘sono qui ma non sostituirla ma per creare uno spirito di squadra insieme per sostenere la squadra dell’Inter’. Quello che ha fatto lei non riuscirò mai a farlo io. Quello che posso fare è fare in modo che ci siano risultati regolari tutti insieme. Ci sono solo 10 squadre che verranno ricordate nei prossimi 10 anni e l’Inter deve essere tra queste».

CAMPIONATO INTERNAZIONALE – «Un campionato europeo tra le migliori squadre? La concorrenza è sempre più dura, guardate cosa è successo ad esempio col Real Madrid. L’Inter ha fatto cose fantastiche ma nel 2011-2012 ci sono stati tanti infortuni, tanti problemi. Ma io e Moratti crediamo che riusciremo a costruire una squadra ancora più forte insieme».

SVEGLIA PRESTO – «Se sarò un presidente presente? Io voglio avere la passione per portare avanti la società, non potrò essere qui per guardare tutte le partite ma le guarderò da casa e questo significa alzarsi alle 2e45 per vedere in tv le partite e nelle prossime settimane porterò qui la mia famiglia per visitare l’Italia».

IL MILAN E BERLUSCONI – «Io ho un giornale Repubblica in Indonesia? sì è vero, ma non so se Berlusconi lo sa, di sicuro io non voglio candidarmi in Indonesia».

VENTOLA E FRESI – «Io ho detto ai giornalisti, se parlo di Ronaldo, Figo, ecc, tutti li conoscono e tutti ne sono tifosi e io mi ricordo ancora di Ventola, Fresi. Ad es. Ventola è stato molto sfortunato, ha avuto molti infortuni e non lo ricordo certo per sua moglie».

SCUDETTO – «Moratti ha impiegato 8 anni a vincere il primo Scudetto, io? Lasciamo decidere a Dio».

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