2012
Inter, Stramaccioni: “Dimostriamo di essere cresciuti nella continuità”
INTER STRAMACCIONI SERIE A – In conferenza stampa in vista dell’incontro con la Lazio, il mister Andrea Stramaccioni ha parlato della sua Inter ai giornalisti presenti e ha dichiarato: “Le prove di forza che l’Inter è riuscita a dare negli scontri diretti sono la consapevolezza di poter far bene, se avessimo perso solo con le prime quattro sarebbe stato diverso a livello mentale, almeno così facciamo vedere di esserci e possiamo così migliorare quello che abbiamo fatto. Giocare con tre attaccanti di ruolo è una risorsa legata a una questione di equilibri quindi starà a me la responsabilità della scelta, non necessariamente una squadra è pericolosa in relazione al numero di attaccante. Non abbiamo un undici intoccabile, abbiamo una nostra struttura euna nostra identità e possiamo variare le bocche da fuoco là davanti. La Juventus è davanti meritatamente perchè ha mantenuto alto il valore medio della prestazione, noi abbiamo perso punti quando ci sono mancati tanti giocatori”.
Ha poi proseguito affermando: “Domani dobbiamo dimostrare di essere cresciuti nella continuità. Il centrocampo è stato il reparto che ha variato un po’ di più in questo inizio di campionato, ma sicuramente è stato modellato in base all’andamento delle gare, ma ho la fortuna di avere tanti giocatori con caratteristiche diverse e complementari. E’ anche il reparto che si può far crescere di più essendo il termometro di tutta la squadra, con Napoli e Juventus la mediana ha giocato benissimo. Per me la panchina dell’Inter è un sogno coronato e il mio numero di presenze spero aumenti sempre più perché è un motivo di orgoglio sedersi su questa panchina. Molte situazioni sono state soddisfatte da quando sono allenatore, altre devono invece essere riviste. Sicuramente noi possiamo migliorare, non sbagliamo e non perdiamo di vista i nostri obiettivi. La rosa è soddisfacente e se a gennaio se c’è qualche occasione valida la valuteremo. Quando guardo la classifica guardo l’Inter, poi mi preoccupo maggiormente delle inseguitrici, però da allenatore penso alla mia squadra.“
Infine ha dichiarato: “Il brutto clima è cominciato oggi, ieri siamo riusciti ad allenarci bene sotto la copertura e quindi possiamo dire che la neve non ha cambiato i nostri programmi. Secondo me in generale è normale che la città dove uno è nato rimanga nel cuore di ognuno, con la Lazio comunque è una partita difficile e l’Olimpico è speciale perché è il primo stadio che ho visto in vita mia. Dobbiamo far bene anche per i nostri tifosi che verranno in molti a Roma. Cassano? Ci sono molti giocatori di talento e ha un buon periodo di forma, è un grande campione ma è importante come tanti altri, il suo segreto è l’essere diventato un leader dove i leader sono molti e si sente importante. Abbiamo un grande gruppo e vogliamo dimostrarlo sul campo. Chivu? Deve rientrare quando sta bene, come Stankovic. Alvarez? Ha giocato bene a Parma e mi dispiace non avergli potuto dare continuità per le prossime partite, Obi invece è vicino al rientro. Ripeto, la partita di domani è difficile per la loro compattezza e pericolosità in attacco. La Lazio è una delle squadre più concrete e complete del campionato“.