Inter: spiragli Cerci, Kovacic rinnova

L’arrivo dell’esterno potrebbe spinger via, però, Icardi

Il chiodo fisso resta Alessio Cerci, prima scelta per l’Inter per rinforzare il reparto offensivo: sono stati avviati da almeno un mese i contatti con l’Atletico Madrid per l’esterno, ma la trattativa potrebbe decollare se il club spagnolo riuscisse a metter le mani su Xherdan Shaqiri, chiesto ufficialmente in prestito al Bayern Monaco. In tal caso, infatti, secondo Tuttosport, l’Atletico Madrid sarebbe più propenso a cedere in prestito Cerci, ma non è da escludere che poi l’Inter lo riscatti per meno di 15 milioni di euro, dato che finora i Colchoneros hanno versato nelle casse del Torino solo 5 milioni di euro, visto che gli altri 4 sono bonus e 6 legati ad un fondo d’investimento inglese. L’operazione potrebbe essere poi facilitata dalla cessione di Mauro Icardi, che verrebbe sacrificato per 25 milioni di euro: possibile un’offerta di 10 milioni di euro con il cartellino di Cerci da parte dell’Atletico Madrid, ma attenzione anche a Liverpool, Tottenham e Chelsea.

VERTICE – Se ne discuterà in aereo oggi: Ausilio e Fassone devono, infatti, stabilire le strategie di mercato con Roberto Mancini e definire le alternative, come Salah (Chelsea), Podolski e Campbell (Arsenal). Del resto l’allenatore gradirebbe anche un centrocampista: piace Lucas Leiva (Liverpool), per il quale si lavora al prestito, ma si pensa anche ad un difensore, come Johnson, sempre dei Reds, in scadenza.

CI SIAMO – Intanto c’è la fumata bianca per il rinnovo di Mateo Kovacic, che lunedì ha firmato il nuovo contratto, che lo legherà all’Inter fino al 2019 per un ingaggio di 2 milioni di euro a stagione in cambio dei diritti d’immagine, ceduti interamente al club.