Sommer: «Inter-Milan, sto studiando bene gli attaccanti rossoneri». - Calcio News 24
Connect with us

Hanno Detto

Sommer: «Inter-Milan, sto studiando bene gli attaccanti rossoneri».

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Yann Sommer

Yann Sommer, portiere dell’Inter, si è raccontato a La Gazzetta dello Sport in vista del derby tra Inter e Milan

Sarà il suo primo derby e come tale è uno dei protagonisti più attesi: Yann Sommer si è raccontato diffusamente a La Gazzetta dello Sport quando ornai mancano poco più di 24 ore al grande match.

LA SCELTA DELL’INTER – «Perché l’Inter è… l’Inter. Significa tradizione, forza ed eccellenza. Quando ho scelto il nerazzurro, ho guardato la situazione nel complesso: il tecnico, l’allenatore dei portieri, lo stile di gioco, lo stadio, i tifosi, la vita in città per la mia famiglia. Ho capito che questo era il posto giusto per me».

HA PARLATO CON ONANA O HANDANOVIC – «No, perché non ci conosciamo, abbiamo solo giocato contro diverse volte. Loro due hanno caratteristiche diverse, ma ognuno ha il suo stile. Per esempio a me, oltre a parare, piace giocare cercando la giusta soluzione per far iniziare l’azione dal basso. La decisione del portiere è decisiva per superare la prima linea avversaria».

PAVARD VOLEVA L’INTER – «Direi che questo è un buon segnale, no? E non mi ha sorpreso. Forse avrei potuto stupirmi della cosa prima di venire qua, ma adesso che ci sono dentro è tutto chiaro: questo è davvero un top club».

CHI TEME DEL MILAN – «Tutti i loro attaccanti, da Leao a Pulisic, sono temibili e forti. Adesso li sto studiando nel dettaglio, sono abituato a prepararmi con il preparatore al video per cercare di leggere tutte le possibilità in campo. Anche i rigori, ovviamente».

IL RIGORE DI JORGINHO – «Tutti scherzano su quelle partite, ma io giocavo con la Svizzera! Ne ho parato uno anche a Mbappé all’Europeo in un altro momento di grande pressione per entrambi: il rigore è una questione di sensazioni, di attimi in cui devi prendere la decisione. É una sfida mentale, oltre che tecnica».

SUONA BENE LA CHITARRA – «A 18 anni in un corso con un insegnante, l’ho fatto perché avevo bisogno di una passione diversa, di qualcosa da fare a casa per staccarmi dal mondo e rilassarmi. La mia chitarra è ancora in Germania, ma arriverà presto a Milano, anche se con due bimbi piccoli ho meno tempo di prima».

Hanno Detto

Albertosi a Cagliarinews24: «Riva è stato uno dei migliori in Europa. Vi racconto un aneddoto. Sulla Nazionale di Spalletti dico questo»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Enrico Albertosi e1737393042681
Continue Reading

Hanno Detto

Pogba torna in campo? Il francese commenta così: «Ci sono proposte, alcune interessanti e altre meno. Puntiamo sempre ai migliori club»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Paul Pogba
Continue Reading