2013
Inter, sette difetti da risolvere
La Gazzetta dello Sport ha elencato i “sette peccati” dei nerazzurri
INTER MAZZARRI – L’Inter non sa più vincere, così hanno scritto molti quotidiani dopo l’ultimo pareggio interno di domenica sera. La squadra di Walter Mazzarri non convince più come a inizio stagione e per questo stanno venendo fuori le prime vere critiche. La Gazzetta dello Sport stamani ha delineato ben sette punti da rivedere per l’Inter, i cosiddetti sette peccati capitali che sta commettendo il team nerazzurro:
1. SUPERBIA: A inizio stagione l’Inter si è sentita troppo superiore perché partita alla grande.
2. SOLITUDINE: Palacio è troppo solo là davanti. Milito non guarisce e i nuovi arrivi non convincono affatto. Serve una prima punta.
3. PERSEVERANZA: Troppi gol presi nella solita maniera, non c’è attenzione sulle palle filtranti e non c’è schermo davanti la porta.
4. EMERSIONE: Mateo Kovacic tarda a venire fuori e ad avere continuità, manca soprattutto il suo primo gol.
5. ESIGENZA: Mancano ricambi a Nagatomo e a Jonathan, non esistono esterni di riserva.
6. CALO: Dopo la novità tecnica dell’arrivo di Mazzarri, piano piano è sfumato il coinvolgimento di alcuni elementi, vedi Guarin.
7. CARENZA: In assenza di Samuel, il leader difensivo è Campagnaro ma per il resto la difesa fa troppa acqua.