Calciomercato
Inter: scende Nainggolan, sale Skriniar. Il caso Icardi costa
E’ tempo di calciomercato e di valutazioni, soprattutto in casa Inter. I giocatori esaminati sono 4: chi sale e chi scende
Il valore di mercato, espresso nel prezzo delle trattative, è quello che fa più discutere nel mondo del calciomercato. Richiesta ed offerta, sempre distanti salvo poi trovare un accordo a metà strada. In casa Inter lo sanno bene, ma devono anche, nell’ultimo periodo, fare i conti con le valutazioni dei propri calciatori. C’è chi ha visto lievitare il proprio valore, ma anche chi l’ha visto scendere in picchiata e creare un danno attorno a sé e alla squadra.
Chi sale
I casi esaminati sono 4. La nota lieta è di certo Milan Skriniar, acquistato nel 2017 a 35 milioni, ora ne vale più del doppio. Le offerte da 60 milioni sono state rispedite al mittente e quelle da 80 (suo reale valore ad oggi) stanno per fare la stessa fine. Il suo rendimento è costantemente ad alti livelli, poche sbavature e molti milioni dei quali l’Inter però farebbe volentieri a meno.
Chi scende
Veniamo adesso ai casi meno fortunati. Cominciamo da Dalbert, pagato 20 milioni più bonus, per arrivare in totale a circa 28. Adesso però, complici le sue rare ed opache prestazioni in nerazzurro, sembrerebbe valerne 15, poco più della metà nonostante Spalletti cerchi ogni tanto di risollevarlo. Nainggolan e Icardi invece sono i casi più spinosi. Il primo, arrivato in pompa magna in estate dalla Roma, doveva far fare il salto di qualità alla rosa, con Spalletti che lo aveva già allenato ed un feeling che avrebbe dovuto fare la differenza. I problemi fisici e lo scarso rendimento però hanno fatto scendere la valutazione del Ninja a 20 milioni, da quei 38 che in estate erano stati sborsati alla Roma (24 più Zaniolo e Santon). Sì, proprio Nicolò Zaniolo che ha dimostrato l’opposto di Radja ed è pronto a prendersi la scena lontano da Appiano Gentile. Chi ad Appiano è appena tornato è Mauro Icardi, inutile dire che tutto quello che c’è stato attorno a lui nelle ultime settimane ha creato un danno a squadra e giocatore. La sua valutazione infatti, dai possibili 100/120 milioni dell’anno scorso, scende di tanto e adesso l’Inter potrebbe pensare di venderlo anche per meno di 80.