Le pagelle: Inter-Sampdoria

Biabiany, vera spina nel fianco della difesa doriana, trascina l’11 nerazzurro a una corposa vittoria. Male Ranocchia nel secondo tempo…

Terminata da pochissimo Inter-Sampdoria sul risultato di 3-1 per la compagine nerazzurra (reti di D’Ambrosio al 23′, Miranda al 57′ e Icardi al 73′. Ininfluente il gol di Quagliarella giunto al 92′ in pieno recupero). La gara era valida per il 26esimo turno del campionato di serie A TIM 2015/2016 e metteva di fronte due squadre desiderose entrambe di riprendersi. Col risultato del Meazza torna un po’ di ossigeno in casa interista nella serata in cui si sarebbero dovuti celebrare gli ospiti di riguardo Ronaldo e Josè Mourinho, anche se il pubblico della Beneamata – molto intelligentemente – ha preferito concentrarsi sul presente e su quello che avveniva in campo piuttosto che celebrare in maniera vistosa e nostalgica il passato. Inter, al tirare delle somme, attenta a non giocare da “pirla” (Mou docet) e Doria troppo debole e impacciato per opporre una seria resistenza anche se va detto che fino al primo gol di D’Ambrosio è stato in partita disimpegnandosi a dovere nella metà campo avversaria. Andiamo con le nostre pagelle senza prima avervi ricordato che la Beneamata, da stasera, sale a quota 48, a una sola lunghezza di distanza dalla Fiorentina (attualmente terza) attesa domani nella delicata trasferta di Bergamo con l’Atalanta. Delicata perché la Viola è reduce dal duro scontro europeo con gli inglesi del Tottenham di giovedì scorso. Si piange amaro, invece, sotto la Lanterna: blucerchiati sempre quart’ultimi a 25 punti con ancora Frosinone-Lazio da disputare. Comunque finirà domani al ‘Matusa’, il 28 febbraio andrà in scena lo scontro diretto a Marassi tra ciociari e doriani. Chi l’avrebbe mai predetto ad inizio campionato?

INTER (4-4-2):  Handanovic 6, D’Ambrosio 6,5, Miranda 6,5, Murillo 6, Nagatomo 6, Biabiany 6,5 (78′ Gnoukouri SV), Brozovic 6 (88′ Jovetic SV), Felipe Melo 5, Perisic 5,5, Eder (63′ Ljajic 6), Icardi 6.

SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano 5,5, Silvestre 5,5, Ranocchia 5, Cassani 5,5, Ivan 5,5 (68′ Muriel 5,5), Soriano 5,5, Fernando 5,5, Dodò 6,5, Correa 5,5 (79′ Krsticic SV), Alvarez 6 (85′ Christodoulopoulos SV), Quagliarella 6. 

INTER – IL MIGLIORE
Jonathan Biabiany 6,5 – Semplicemente scatenato. Nelle ripartenze da 60 metri abbondanti firmate dal francese ci sta tutto il cuore di un’Inter ancora imbambolata dai recenti eventi, ma che prova in tutte le maniere a riprendersi sfruttando tre reti che fanno sempre morale e classifica. Ok, i gol li fanno i suoi compagni (addirittura due firmate da altrettanti difensori), ma la corona di trascinatore è tutta sua.

INTER – IL PEGGIORE
Felipe Melo 5 – Correre certo corre. Contrastare contrasta. Ogni tanto rischia grosso con qualche intervento azzardato dei suoi, ma tutto sommato il signor Massa non deve neppure rimproverarlo a dovere. Il problema è che confeziona la solita performance né carne né pesce. L’ennesima, dicono le recenti cronache…

SAMPDORIA – IL MIGLIORE
Dodò 6,5 – I suoi duelli alti con Biabiany sulla fascia sono uno dei pochi piatti prelibati di un menù povero di calorie (ed emozioni) come quello del primo tempo messo in scena da interisti e doriani. Cala alla distanza, ma non demerita assolutamente contro la sua ex squadra. Complimenti!

SAMPDORIA – IL PEGGIORE
Andrea Ranocchia 5 – Rovina una prestazione fino a quel momento vicina alla sufficienza perdendosi l’ex compagno Icardi che virtualmente chiude la partita al minuto 73 (troppo tardi arriverà la rete della bandiera di Quagliarella). San Siro evidentemente non gli porta bene, sia in casacca nerazzurra (quand’era contestatissimo, pure troppo) che in questo suo malinconico ritorno alla Scala del Calcio.

Marcatori: 23′ D’Ambrosio, 57′ Miranda, 73′ Icardi, 92′ Quagliarella.

Ammoniti: 18′ Ranocchia, 33′ Dodò, 42′ Brozovic, 50′ Miranda, 72′ Nagatomo.

Espulsi: nessuno.

Arbitro: Massa di Imperia.

INTER (4-4-2):  Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Biabiany (78′ Gnoukouri), Brozovic (88′ Jovetic), Felipe Melo, Perisic; Eder (63′ Ljajic), Icardi. All.: R. Mancini.

SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Silvestre, Ranocchia, Cassani; Ivan (68′ Muriel), Soriano, Fernando, Dodò; Correa (79′ Krsticic), Alvarez (85′ Christodoulopoulos); Quagliarella. All: V. Montella.