2018
Inter e Roma non ci sono più: perché il Milan può credere alla Champions
Fino a 3 settimane fa sembrava impossibile: ora il Milan può e deve credere nella rimonta
Neanche un mese fa il Milan occupava la parte destra della classifica, mentre Inter e Roma pensavano ancora che il loro calo fosse passeggero. Adesso, però, la tendenza è cambiata radicalmente. I rossoneri nelle ultime 5 partite hanno totalizzato 10 punti. I nerazzurri 4, i giallorossi addirittura 3 (4 se contiamo il recupero sempre contro la Sampdoria).
La distanza dei rossoneri dal quarto posto, ultimo slot utile per l’ingresso in Champions League è ancora importante: 10 punti di ritardo dai cugini non sono noccioline, ma nemmeno rappresentano un gap siderale o incolmabile. Non fosse altro che le dirette concorrenti si sono letteralmente fermate, semplicemente non ci sono più.
L’Inter è stata capace di farsi riprendere nel finale dalla Spal (massimo rispetto per la squadra di Semplici), quando ha perso il treno Scudetto non è più saputa tornare sui binari della normalità. La Roma è vittima di se stessa, dell’incoerenza della sua dirigenza, dei limiti dell’allenatore, degli errori nella costruzione della squadra in fase di mercato.
Se il Milan è stato capace di recuperare 6 e 7 punti in sole 5 giornate, si capisce bene come 10 con altre 16 partite da giocare siano più che alla portata. Dipende sempre da Inter e Roma, verissimo: ma il Milan da tempo ha preso atto della sua incompiutezza, nerazzurri e giallorossi ancora no. E questo fattore, alla lunga, potrebbe incidere più della classifica attuale.