2017
Da comprimario a protagonista: Skriniar si è preso l’Inter
Arrivato in estate dalla Sampdoria tra tanti dubbi, Milan Skriniar è diventato fin da subito un pilastro dell’Inter targata Luciano Spalletti. Una crescita esponenziale, con il valore del cartellino già raddoppiato: la crescita del gigante slovacco
«Sapevamo che poteva essere un titolare e dunque abbiamo fatto questo investimento. Qualcuno si è messo a ridere, ma il campo ci sta dando ragione», queste le parole di Piero Ausilio di due settimane fa su Milan Skriniar, dichiarazioni che esaltano il colpo di mercato effettuato insieme a Walter Sabatini in estate. Dopo la scottatura Ranocchia e l’illusione Murillo, l’Inter sembra aver trovato il centrale di prospettiva e di qualità che cercava da tempo: un gigante dai piedi buoni, insuperabile nel gioco aereo e con il senso del gol. Senza dimenticare quel pizzico di cattiveria necessaria…
Tente você brincar com Don Skriniar. Respeito! pic.twitter.com/yBpbKaHgTB
— Inter de Milão BRA (@interdemilaoBRA) 1 ottobre 2017
Sette presenze, un gol da centravanti vero e diversi interventi salva-risultato: nel giro di pochi mesi Skriniar si è preso l’Inter e gran parte del merito va anche a Luciano Spalletti, bravo a far coesistere fin dal ritiro di Riscone di Brunico l’ex Sampdoria con Miranda. E l’Inter si sfrega già le mani: secondo l’Osservatorio Cies, il valore del classe 1995 è più che raddoppiato nel giro di tre mesi (da 14,1 a 28,4 milioni di euro). Un’operazione più che azzeccata fino a questo momento, per un calciatore arrivato in nerazzurro da semplice comprimario e diventato invece già protagonista. Individuato finalmente l’erede di Samuel? Troppo presto per dirlo, ma i tifosi sono già pazzi di lui. Anche perchè il gol contro il Crotone ricorda quello dell’argentino nel famoso Inter-Siena 4-3…
L’ouverture du score de Skriniar (Crotone 0-2 Inter)pic.twitter.com/ojBNBO2QcY
— FrSerieA Goals (@FrSerieAGoals) 16 settembre 2017