Inter: rilancio per Sagna, attese novità per Torres e Dzeko

Gli aggiornamenti sui possibili affari della società nerazzurra.

CALCIOMERCATO INTER SAGNA TORRES DZEKO – «Nelle ultime due settimane è cambiato il mio presente, forse anche il mio futuro», queste le parole di Andrea Ranocchia a proposito del suo rinnovo. Una possibile apertura da parte del difensore all’Inter? Presto per dirlo, ma intanto la società nerazzurro scandaglia il mercato alla ricerca di nuovi rinforzi. Rilancio per Bacary Sagna dopo l’offerta dell’Arsenal, che aveva pareggiato quella di Erick Thohir: nessun aumento nell’ingaggio o sulla durata del contratto (triennale da 2,8 milioni di euro), bensì l’incremento dei bonus. Come evidenziato da “Tuttosport”, si tratta dell’ultima offerta dell’Inter per il terzino francese in scadenza di contratto, che piace anche a Liverpool, Tottenham, Chelsea e Galatasaray; in caso negativo, verranno battute altre piste, come Arias, Vrsaljko e Jung, Evra, Rosales e Beck. Secondo “La Gazzetta dello Sport” ci sarebbe stato nel recente viaggio londinese del direttore dell’area tecnica Piero Ausilio un incontro con il difensore, che a parità di cifre, gradirebbe restare a Londra. Si attende la risposta definitiva prima, appunto, di cambiare obiettivo.

LE ALTRE PISTE – Stando a quanto riportato dal “Corriere dello Sport”, entro la metà di aprile l’Inter saprà se Fernando Torres può arrivare in prestito dal Chelsea, magari con parte dell’ingaggio a carico dei Blues, e la valutazione del Manchester City per Edin Dzeko. Quasi certo l’arrivo di Choupo-Moting, in scadenza di contratto dal Mainz: il centravanti verrà poi “parcheggiato” altrove. A centrocampo resistono le candidature di Mikel, Casemiro e Rudy.

IL CDA – Atteso per mercoledì lo sbarco di Erick Thohir in Italia: in programma una serie di riunioni per preparare la giornata di presentazione dei piani nerazzurri alle agenzie di rating americane scelte dalla Goldman Sachs, che diranno qual è l’affidabilità del piano Inter. Un giudizio attraverso cui poi si porterà avanti il piano di rifinanziamento della società, liberando le garanzie di Massimo Moratti.