Circa le voci sul possibile trasferimento di Thiago Motta: “Io non l’ho salutato, se l’ho messo nei convocati è perchè spero di averlo a disposizione domani. Voi sapete sempre più di me. Mancano sei ore e poi di questa cosa non ne parleremo più per fortuna”.

Circa il rendimento altalenante di Wesley Sneijder dopo la gara contro il Lecce, dove l’olandese è stato cambiato al 45′: “Sneijder? Io ho il dovere di mettere più gente di qualità  in squadra, anche se quelli con meno qualità  ci hanno portato a fare sette vittorie consecutive. Ovvio che i giocatori improtanti devono giocare, ma bisogna trovare un equilibrio che al momento non c’è. Sneijder un problema? No, ho detto che il bello ed il difficile è inserire ora gente come Sneijder e Forlà¡n. à? difficile per la squadra digerire tutto questo, perchè così come stiamo abbiamo fatto bene. Se questi due ragazzi entrano nel telaio della squadra, possiamo fare meglio. Se così non dovesse essere, non ci penso due volte e rimetterò la squadra che dà  risultati e che corre. à? mio dovere però provarci finchè posso”.

Per quanto riguarda le difficoltà  in merito di giocatori in rosa: “Le difficoltà ? Veniamo da due sconfitte, il Palermo da due vittorie. Ci serve volontà  e qualità . La rosa dell’Inter? Ti da la possibilità  di scegliere, avere giocatori a disposizione non è certo un problema, L’allenatore deve saper sempre tirare fuori il meglio della squadra. La forma di un giocatore non dura otto mesi, bisogna sfruttare quei 2-3 mesi di apice. Avere giocatori a disposizione non ha mai creato problemi ad alcun allenatore. Non avere giocatori a disposizione non ti lascia questa tranquillità  e sicurezza per affrontare la gara ed il campionato nel miglior modo possibile. Nervosismo? La consapevolezza che, dopo aver fatto tanto, siamo li ad un passo; dobbiamo continuare a fare bene. La forza del Barcellona? à? come tutti recuperano palla, non ci sono gli “Io” tutti giocano per la squadra. La mia filosofia? Tutti giocano in attacco e tutti giocano in difesa. La cavalcata? Grazie ai “soliti” e giovani come Alvarez, Obi e Faraoni. Noi dobbiamo voltare subito pagina e dobbiamo fare una gara gagliarda e di volontà “

Sul possibile arrivo di un esterno: “Se si riuscirà  a fare, allora sarò felicissimo. Altrimenti farò di necessità  virtù. Guarin? Un buon giocatore, ma vediamo come sta”.