2011

Inter, Ranieri: “Milito vediamo, Forlà¡n in panca. Kucka…”

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Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa oggi alle 13:30 per parlare della sfida di domani contro il Genoa in merito al recupero della giornata di campionato, il cui rinvio era stato dovuto all’alluvione che si è abbattuto sulla regione della Liguria, si parte proprio dal fatto che i ricavi aiuteranno i disastrati: “Credo che sia una cosa importantissima, più della partita. La cosa importante è non dimenticare quello che è successo e far sì che le persone preposte guardino al futuro e che non si verifichino più queste cose. Siamo vicini a quelle persone che hanno vissuto quel disastro”.

Sulla condizione degli acciaccati, se Milito può giocare e Forlà¡n: “Di Diego vediamo, lo porto. Deciderò domani nella rifinitura. Forlà¡n verrà  in panchina”.

Sulle preoccupazioni di Moratti su Sneijder: “Sì, ma io credo che il presidente, anche perchè avevamo parlato di questo nei giorni scorsi, credo lo abbia detto più perchè è preoccupato più per non avere Sneijer in questi giorni. Voglio che le cose le prendiamo gradualmente per non far sì che si infortuni di nuovo”.

Sui gol subiti ridotti: “Siamo più solidi, ma questo è dovuto all’apporto di tutta la squadra, che aiuta nella fase di non possesso palla. L’altra sera eravamo i primi a pressare appena perdevamo il possesso. Gli attaccanti non sono più solo offensivi, ma anche i primi difensori. Bravi Milito e Pazzini, vorrei fare a loro i complimenti per il lavoro svolto per la squadra”.

Se le voci di mercato estive possono aver influito sul rendimento del giocatore: “Io ci credo sempre poco a ‘quello che voleva andare via’ a ‘quello che era stato messo sul mercato’. Queste sono voci messe in circolazione, a volte anche non veritiere. Non vorrei darle peso. Vorrei poi fare una considerazione: io come giocatore, se resto al centro del progetto, vorrei dare il massimo di me stesso, escludo quindi nervosismo da questo punto di vista. Lo ho fatto giocare ogni partita, poi lo toglievo per non rischiare, ed invece si è rifatto male su una vecchia cicatrice rimediata da anni ed anni di battaglie. Il miglior Sneijder lo vorrebbero tutti gli allenatori del mondo”.

Sulla formazione: “Squadra che vince non si cambia? Questo lo vedrete domani (ride, ndr)”.

Sul possibile arrivo di Kucka: “Già  tanto tempo fa ho parlato di Kucka. Anno scorso ha fatto vedere buonissime cose, qui mi fermo, lascio alla società  fare le considerazioni che meglio crede. Non ho parlato di queste cose perchè il mio giudizio lo ho dato sempre alla società , mai a voi. Quest’anno ha giocato meno partite, ho letto critiche sul fatto che pensi più all’Inter che al Genoa”.

Su cosa rappresenta la gara col Genoa: “Saranno altri tre punti possibili per la nostra classifica, non voglio fare proclami. à? inutile dire quello che vogliamo fare. Dobbiamo fare bene domani sera contro una squadra che, ripeto, sta facendo molto bene, con giocatori nuovi che si stanno abituando al calcio italiano. I tifosi spingono molto questa squadra in campo, ci attende una grandissima partita”.

Sulla partita tra Bologna e Milan: “Ne ho approfittato per passeggiare in centro, non so nulla. Poi sapete che non giudico mai gli arbitri”.

Sulle possibilità  di tornare a lottare per lo scudetto: “Conta la classifica, ci sono Udinese e Lazio, ci mettiamo il Napoli perchè ha fatto rotazioni per via della Champions League, e si è attardato in campionato. Noi dobbiamo pensare a noi e non guardare agli altri. Zitti e pedalare”.

Sul ruolo a destra di Faraoni: “Di definitivo nel calcio non c’è niente, ma mi sta stupendo e l’Inter ha bisogno di giocatori come lui”.

Se tenere a riposo Maicon: “à? convocato? Non è convocato Maicon, c’è stato un errore”.

Su cosa può dare Forlà¡n a questa squadra: “à? un giocatore immenso, stupendo, che in Inghilterra mi ha segnato più di una volta. Ha una grande classe, è voglioso, vorrebbe giocare sempre, bisogna tenerlo non con le briglie ma con le catene. Ti dice che sta bene, come Sneijder… poi sta a noi capire che sono i giocatori più difficili, perchè non è vero che stanno sempre bene. à? un attaccante moderno, che fa più ruoli, non pensa solo ai gol, ma anche al gioco di squadra e questo è molto importante”.

Un’analisi sulla prestazione di Coutinho: “Gli ho fatto i complimenti stamattina davanti a tutti. Oltre ad aver fatto delle ottime giocate, è stato un punto di riferimento importante nello scacchiere ed ha dato due palle gol bellissime, con i movimenti giusti. Anche lui si è dannato l’anima nella pressione e nel rientrare, nel fare quello che gli avevo chiesto”.

Un commento sulle parole di Moratti: “Le parole positive fanno sempre piacere, così come stimolano e pungolano le critiche. Sono miele per l’anima, lo ringrazio, ma tutto quello che lui vede è perchè mi viene trasmesso dai giocatori. Quando dico che credo in questa squadra è perchè li vedo in allenamento ogni giorno”.

Una sorpresa, una favorita ed una delusione del campionato: “Le favorite sono le squadre che stanno lassù, la sorpresa è la Juventus, complimenti a Conte ed ai suoi giocatori, la delusione non mi piace dirla, non mi concentro sulle cose negative”.

Sulla Nazionale di Prandelli ed un nome nuovo per l’Italia: “Vedo che sta facendo molto bene Prandelli, sta portando avanti un nuovo percorso e sarà  lui a vedere se c’è bisogno di un nome nuovo”.

Infine, per giudicare la squadra quanto si dovrà  aspettare, Ranieri afferma: “Giudicateci dopo il derby!”.

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