2011
Inter, Ranieri: “Bravi a crederci fino alla fine. Tevez…”
Claudio Ranieri, allenatore dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni per analizzare la vittoria di Siena. Queste le sue parole ai microfoni di “Sky Sport”: “Sapevamo di dover venire qui ed essere umili. Volevamo vincere, non era facile, ed ancora ho lo stress pre-gol. Venivamo a giocare contro una squadra che sa muoversi, chiudere tutti gli spazi e partire in contropiede. Non era facile lottare contro una squadra che si chiude negli ultimi trenta metri. Fino all’ultimo pero` ci abbiamo creduto ed abbiamo sofferto. Prendiamo tre punti, era la cosa piu` importante in palio oggi. Ci sono delle piccole cose che alla lunga pesano. Chi e` subentrato ci ha messo un po’ a prendere il ritmo giusto, come Obi e Castaignos. Prima li ho invertiti e poi ho tentato ogni soluzione per scardinare la loro difesa. Durante la partita il mio volto era di quelli che volevano vincere e non ci riusciva, ma sono molto soddisfatto. Non so se e` questa vittoria che segna la nostra rinascita, ma per noi sono tutte finali. Dobbiamo cercare di vincerle sempre. Non sara` facile, ma dobbiamo avere quella mentalita`, e` l’obiettivo che ci siamo posti. Quest’anno, dopo aver speso i soldi giusti ed aver preso i soldi giusti, la Juventus merita di stare lassu` e tornare protagonista. Qui c’e` stato un cambio di allenatore, ora ho visto che, anche contro una squadra come il Siena, che fa della corsa la sua arma principale, abbiamo tenuto fino alla fine la concentrazione dovuta. La Champions? E` importantissimo, e` uno dei nostri obiettivi qualificarci. L’obiettivo massimo e` lo scudetto, ma se la` davanti continuano a spingere sara` dura. Ora pensiamo a vincere, non prendere gol oggi e` stato un altro motivo di soddisfazione. Ora dobbiamo continuare su questa strada, non sara` facile, ma ci proveremo. Il mercato di gennaio? Lo ho detto ieri, ci sono i nostri addetti ai lavori che stanno monitorando tutto. La battuta su Tevez? (ride, ndr) E` stata simpatica, ora tutti parlano di Tevez all’Inter. Io dico che la rosa dell’Inter e` competitiva. Certamente c’e` un gap ampio tra i campioni affermati che hanno vinto tutto ed i giovani che si stanno inserendo in una squadra dove serve una loro mano. Ora stiamo rivalutando i nostri giovani, che stanno crescendo tatticamente e tirano fuori le loro qualita`. Se ci sara` qualcosa da prendere, sono convinto che il mio presidente non si tirera` indietro. Penso pero` che vada valutata bene la rosa a disposizione”.