Paulo Diaz, difensore del San Lorenzo, è finito sui taccuini della dirigenza interista. Intervistato dal Clarin, il difensore, però, frena l’entusiasmo

L’ultimo nome nuovo in ottica Inter è quello di Paulo Diaz, giovane difensore del San Lorenzo, il quale si è messo in mostra negli ultimi mesi con la maglia rossoblu. Intervistato dal quotidiano locale “El Clarin”, Diaz ha espresso tutto il suo orgoglio per l’interessamento da parte dell’Inter: «Ho sentito tutto attraverso la stampa, quello del trasferimento in Europa è un fatto che può succedere o no. Di sicuro è molto bello che club di grande caratura siano interessati a me; me lo sono guadagnato, nessuno mi ha regalato niente. E ne approfitto. Comunque, come ho sempre detto a mio padre, tutto accadrà quando dovrà accadere. Se succede bene, se no va bene ugualmente. Sono molto felice al San Lorenzo; questo non è un piccolo club, ma una grande d’Argentina. E non ho alcuna fretta di andare in Europa»

Poi esprime sul pensiero sulla possibilità che il club argentino lo possa trattenere o farlo approdare in Europa: «Penso mi vogliano trattenere, forse per poter combattere per il titolo nazionale o la Copa Sudamericana. Comunque, non mi vogliono vendere. Mi vedono come un buon giocatore e un’arma utile per la squadra. E il fatto che i dirigenti, i tifosi e anche i compagni mi vogliano bene come effettivamente me ne vogliono, mi dà una grande soddisfazione»