Inter – Pescara, Serie A 2016/2017, 22a giornata: formazioni ufficiali, pagelle, risultato, tabellino e sintesi, probabili formazioni ed info streaming gratis

Inter – Pescara 3-0: tabellino

MARCATORI: D’Ambrosio (I) 24’, Joao Mario (I) 43’, Eder (I) 73’
AMMONITI: Nagatomo (I), Biraghi (P)
ESPULSI:
NOTE:
ARBITRO: Gianpaolo Calvarese (sezione di Teramo)

Inter – Pescara: pagelle e sintesi

Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; D’Ambrosio 7 (all’85’ Santon s.v.), Medel 6, Miranda 6, Nagatomo 6; Brozovic 7, Gagliardini 6.5; Candreva 6 (al 76’ Gabigol s.v.), Joao Mario 7, Perisic 6.5 (al 71’ Eder 6.5); Icardi 6. A disposizione: Carrizo, Ranocchia, Andreolli, Murillo, Kondogbia, Banega, Biabiany, Palacio, Pinamonti. Allenatore: Stefano Pioli

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 6, Zampano 6, Stendardo 5.5 (al 65’ Crescenzi 5.5), Coda 5, Biraghi 5.5; Memushaj 6, Bruno 5.5, Verre 6; Kastanos 6.5 (all’82’ Cubas s.v.), Benali 5; Bahebeck 6.5 (al 75’ Cerri s.v.). A disposizione: Fiorillo, Gyomber, Delli Carri, Milicevic, Pepe, Mitrita. Allenatore: Massimo Oddo

INTER – IL MIGLIORE

D’Ambrosio 7: Primo difensore nerazzurro ad andare in rete nell’arco del campionato nerazzurro, firma il bel gol nel complesso di un primo tempo disputato da assoluto protagonista: attento in marcatura, sempre presente in fase di sovrapposizione e sui piazzati. La gestione Pioli gli ha concesso gli equilibri giusti: può disputare un buon girone di ritorno.

Brozovic 7: Lo avevamo raccontato nel recente passato: una volta pienamente disponibile, nonostante le ottime prestazioni del duo Kondogbia-Gagliardini, si sarebbe ripreso una maglia da titolare. Perché lui, nel centrocampo nerazzurro, è il migliore: il più completo, tecnico ed intelligente. Gran senso della posizione e fondamentali che gli consentono di risultare valore aggiunto sia in fase di costruzione che nella padronanza degli spazi.

INTER – IL PEGGIORE

Nessun calciatore dell’Inter va quest’oggi al di sotto della sufficienza

PESCARA – IL MIGLIORE

Bahebeck 6.5: Nella prima frazione di gara – con il classe ’98 Kastanos, un paio di conclusioni interessanti e tanti bei movimenti per il nuovo acquisto abruzzese – risulta essere il più attivo dei suoi e tiene in apprensione la coppia di centrali nerazzurri, costringendo Miranda a qualche errore di troppo per i suoi standard. In avvio di ripresa va molto vicino a riaprire la gara con un’azione di gran potenza e fisicità in area nerazzurra: Handanovic gli nega la gioia del gol.

PESCARA – IL PEGGIORE

Benali 5: Decisamente meno visibile dei compagni di reparto Kastanos e Bahebeck per l’intero corso della gara: quando ci prova non riesce a trovare i varchi necessari per rendersi pericoloso, alle volte pare proprio estraniarsi dalla contesa. Prestazione negativa sul piano della proposizione.

Inter – Pescara 3-0, decidono in ordine le reti di D’Ambrosio, Joao Mario ed Eder. Nerazzurri che operano il sorpasso sulla Lazio, sorprendentemente sconfitta all’Olimpico dal Chievo nel primo anticipo della ventiduesima giornata di campionato, e si portano al quarto posto della classifica: il Pescara resta invece fanalino di coda.

PRIMO TEMPO – Prima chance per il Pescara al 3’ minuto: scarico del nuovo arrivo classe ‘98 Kastanos per Bahebeck che rientra sul piede forte e calcia sul primo palo, palla che si spegne a lato della porta difesa da Handanovic. Buon pressing degli abruzzesi in avvio sulle linee di passaggio nerazzurre, gli uomini di Oddo sono poi veloci a riversarsi nella metà campo avversaria: occasione importante per l’Inter al 13’, cross di Gagliardini per Miranda che stacca indisturbato ma spedisce fuori il suo colpo di testa. Padroni di casa che crescono di intensità con lo scorrere dei minuti ma si espone al contropiede del Pescara, al 23’ gran botta di Kastanos e respinta corta di Handanovic, irrompe Verre e fa centro ma in posizione di offside. Vantaggio Inter al 24’ minuto: cross di Brozovic per l’accorrente D’Ambrosio che apre il piattone e fa centro trafiggendo l’incolpevole Bizzarri. Molto attivo Kastanos, che al 26’ in seconda battuta sulla punizione di Memushaj si rende pericoloso dalla media distanza. Prova ad entrare in partita Perisic: calcio a giro dal limite dell’area al 32’, nulla di fatto. Grande chance per il raddoppio al 34’: corner di Joao Mario, stacco imperioso di Gagliardini che sorprende la retroguardia abruzzese ma non trova la necessaria precisione. Grave errore in disimpegno della difesa del Pescara, spreca Joao Mario al 36’ tutto solo avanti a Bizzarri, dopo pochi istanti scarico di Icardi per Brozovic e deviazione in corner. Il raddoppio arriva al 43’ minuto con una bella trama tutta di prima intenzione: Icardi per Perisic che trova l’inserimento centrale e vincente di Joao Mario. Così si va all’intervallo sul risultato di 2-0.

SECONDO TEMPO – Si riparte senza sostituzioni: scalda il motore Candreva, colpo d’esterno al 3’ minuto ma la traiettoria si allarga troppo. Al 4’ ci prova Bahebeck dai trenta metri: palla alle stelle. Collo piede di Brozovic all’8’ dopo un buon disimpegno nerazzurro, ottime le intenzioni ma manca la precisione, piazzato di Bahebeck al 12’ con una dinamica interessante ma la palla termina appena alta sulla porta difesa da Handanovic. Grande palla gol per il Pescara al 14’: Bahebeck irrompe in area nerazzurra e soltanto l’uscita a tutto corpo del portiere sloveno dice no, tap-in di Verre e palla deviata in corner. Al 20’ buona trama di Joao Mario sulla corsia di sinistra, assist per Brozovic che calcia in diagonale, palla a lato, ci prova anche Zampano al 25 sugli sviluppi di un corner ma Handanovic blocca senza apprensione. L’Inter la chiude al 27’ minuto: filtrante di Brozovic per Icardi che scatta in posizione di fuorigioco (non ravvisato dal guardalinee) e serve Eder in posizione centrale, per l’italo-brasiliano è un gioco da ragazzi depositare in rete. Nerazzurri vicini al poker con il subentrato ed osannato Gabigol: sinistro potente, bene Bizzarri nella respinta. Succede poco altro: Inter batte Pescara con il risultato di 3-0.

INTER DA PRONOSTICO – Prima frazione di gara caratterizzata da un buon approccio del Pescara e dalla scontata reazione dell’Inter, che con lo scorrere dei minuti si è impadronita del territorio ed ha macinato un buon numero di occasioni da gol: l’ha sbloccata D’Ambrosio, primo difensore in rete nel corso del campionato nerazzurro. Da lì come da pronostico gara in discesa per gli uomini di Pioli: settima sinfonia e morale alle stelle in vista della sfida dello Juventus Stadium del prossimo turno di campionato. Pescara oramai spacciato.

Inter – Pescara: formazioni ufficiali

Non c’è Murillo: spazio a Medel dal primo minuto. Il ballottaggio Nagatomo-Santon se lo aggiudica il giapponese. Oddo sceglie il 4-3-2-1: esordio per Kastanos, con Benali alle spalle di Bahebeck.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Nagatomo; Brozovic, Gagliardini; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. A disposizione: Carrizo, Ranocchia, Andreolli, Murillo, Santon, Kondogbia, Banega, Biabiany, Perisic, Gabigol, Palacio, Pinamonti. Allenatore: Stefano Pioli

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri, Zampano, Stendardo, Coda, Biraghi; Memushaj, Verre, Bruno; Kastanos, Benali; Bahebeck. A disposizione: Fiorillo, Gyomber, Delli Carri, Crescenzi, Milicevic, Pepe, Cubas, Cerri, Mitrita. Allenatore: Massimo Oddo

Inter – Pescara: probabili formazioni e pre-partita

INTER, SANTON: “In Serie A non esistono partite scontate, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione sul Pescara perchè è la gara più importante, possiamo continuare a far bene. Il mio futuro? Sono intenzionato a restare all’Inter per giocarmi al massimo ogni chance a disposizione”.

PESCARA, MEMUSHAJ: “Ci sono in palio i tre punti, è una grande squadra la nostra avversaria ma veniamo qui per fare il massimo, non per una passeggiata. Come l’abbiamo preparata? Partite così importanti si preparano da sole sotto il profilo emotivo, è più facile rispetto ad alte occasioni. Mister Oddo crede alla salvezza? Ragioniamo di partita in partita e vediamo dove ci troveremo tra qualche mese”.

Pioli vuole recuperare Murillo al fianco di Miranda: non dovesse accadere, è pronto Medel nel suo nuovo ruolo nerazzurro, quello di difensore centrale, compito che conosce grazie alla pluriennale esperienza in nazionale cilena. Santon è favorito nel ballottaggio con Nagatomo a presidio della corsia difensiva sinistra, così come Brozovic su Kondogbia in mediana e Joao Mario su Banega sulla trequarti. Capitolo Pescara: Oddo ancora con gli uomini contati e costretto a tramutare necessità in virtù, in un impegno sulla carta proibitivo contro un’Inter nel pieno della sua striscia vincente. L’impianto tattico dovrebbe essere il 3-5-1-1 con Crescenzi sulla linea difensiva, Zampano e Biraghi nelle vesti di fluidificanti, Benali a sostegno dell’unico reale riferimento offensivo Bahebeck.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Santon; Brozovic, Gagliardini; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi. A disposizione: Carrizo, Ranocchia, Andreolli, Medel, Nagatomo, Kondogbia, Banega, Biabiany, Perisic, Gabigol, Palacio, Pinamonti. Allenatore: Stefano Pioli
Pescara (3-5-1-1): Bizzarri, Crescenzi, Stendardo, Coda; Zampano, Memushaj, Verre, Bruno, Biraghi; Benali; Bahebeck. A disposizione: Fiorillo, Gyomber, Delli Carri, Milicevic, Cubas, Kastanos, Cerri, Mitrita. Allenatore: Massimo Oddo

Inter – Pescara Streaming: dove vederla in tv

La partita sarà trasmessa a partire dalle ore 20.45 in diretta satellitare sulle frequenze di Sky Sport e in digitale terrestre su quelle di Mediaset Premium, oltre che in streaming su app iOS, Android e Windows Mobile per smartphone, pc e tablet Premium Play e Sky Go.