2009
Inter, Paolillo: “Mondiale per club appuntamento importante”
Presente stamane al World Football Show, l’amministratore delegato nerazzurro Ernesto Paolillo ha toccato alcuni argomenti di stretta attualità¡, a partire dall’imminente partenza alla volta degli Emirati Arabi e dalla presenza del presidente Massimo Moratti ad Appiano Gentile: “Il perchè della presenza di Moratti ad Appiano? La squadra – spiega Paolillo a Sky – parte domani mattina, penso che la presenza del presidente sia di saluto e occasione per fare il punto della situazione. Se con il Mondiale è in gioco anche il futuro dell’allenatore? Il Mondiale è un punto cruciale per tutta la squadra, è in gioco molto e non solo l’allenatore. Comunque presidente è ad Appiano per parlare con Benitez e i giocatori e fare il punto della situazione, non dobbiamo quindi parlarne noi qui di quello che è il punto della situazione. Occorre essere concentrati sull’obiettivo e ripartire. Se andiamo ad Abu Dhabi è perchè il nostro 2010 è stato di grandissimi risultati, quest’anno l’inizio è stato in salita ma siamo in corsa ancora per tutto. Ripuliamoci la mente e rimettiamoci in sesto. Ogni vittoria è importante, tanto più lo è il Mondiale per Club. Pensiamo a giocare e a raggioungere l’obiettivo, il resto lo valuterà¡ il presidente”.
All’amministratore delegato nerazzurro viene quindi chiesto un suo commento sulla situazione in campionato, che vede l’Inter indietro e costretta ad inseguire: “Il campionato è ancora lungo e tutto da combattere. A volte lo si fa da capolista, a volte da inseguitrice”. Si passa quindi a parlare dei sorteggi di Uefa Champions League, che avranno luogo settimana prossima, pensando ai quali Paolillo non esprime preferenze: “Capiti quel che capiti, l’importante è che la squadra scenda in campo determinata a vincere, come ha dimostrato l’anno scorso”.
Infine, una domanda sulla possibilità¡ di uno stadio di proprietà¡ nerazzurra: “Oggi come oggi non c’è nessun progetto concreto, esiste un progetto di massima ma siamo lontani da un progetto concreto”.
Fonte | Inter.it