2012
Inter, Oriali: “Che emozioni a Madrid”
SERIE A INTER ORIALI – Alla vigilia del suo sessantesimo compleanno, la Gazzetta dello Sport ha intervistato Lele Oriali. L’ex dirigente dell’Inter ha parlato della sua carriera, soffermandosi sui ricordi del passato recente e sul momento attuale dei nerazzurri: “Quando tornai all’Inter da dirigente fu come arrivare di nuovo a casa, è come una seconda famiglia. Mi agito ancora adesso per le vicende nerazzurre, ma non come quando giocavo. Ho avuto la fortuna di lavorare con Roberto Mancini e Josè Mourinho: il primo bravo e fortunato, il secondo abile e molto furbo. Ricordo ancora la straordinaria notte di Madrid in cui vincemmo la Champions League: tornammo a San Siro alle 5 del mattino per incontrare i tifosi e nel garage dello stadio vidi Luciano Ligabue che mi aspettava con suo figlio, fu una grande emozione”. Poi sul campionato attuale: “La Juventus merita il primo posto, ma l’Inter se la può giocare. Stramaccioni è molto bravo, deve essere lasciato tranquillo”.