2016

Inter, Marco Santin: «Sarà un derby pazzo come l’Inter»

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Settimana di ansia quella che attende i tifosi di Inter e Milan in vista del derby, una delle gare più sentite del campionato

Marco Santin, membro della Gialappa’s Band e tifosissimo dell’Inter nonostante la scaramanzia ha voluto dire la sua sul match che aspetta la squadra di Pioli come riporta TuttoSport. Le dichiarazioni: «La situazione dell’Inter la definirei drammatica, oppure allucinante perché l’Inter è praticamente con un piede fuori dall’Europa e viaggia in campionato tra ottavo e decimo posto. Per ora non salvo nulla di questa stagione e in più stiamo ripartendo da zero a novembre con un nuovo allenatore. E’ anche vero che di tempo per migliorare ce n’è ancora molto». Su Suning: «Suning per me ha bisogno di tempo ma ha fatto un ottimo mercato creando una base solida per il futuro con giovani che però hanno anche bisogno di crescere e di inserirsi nel calcio italiano. Siamo in questa situazione perché abbiamo saltato gran parte della preparazione estiva e si è puntato su un allenatore che non conosceva il calcio italiano. Per me sarebbe stato più sensato, dopo l’esonero di Mancini,  prendere subito Pioli e se anche fossimo stati nella stessa situazione in classifica avrei comunque creduto nel progetto». Su Pioli: «Io tra tutti i nomi che sono stati fatti ho tifato sempre per lui perché per me è il più convincente al contrario di De Boer che non aveva una gran conoscenza del calcio italiano e neanche dei giocatori che aveva a disposizione. Ero per il cambio e non avrei mai scelto un altro allenatore che non conosce i meccanismi della Serie A». Sul ritorno di Walter Samuel: «Mi fa piacere rivedere Samuel che è un bravissimo ragazzo che conosco personalmente, purtroppo non andrà in campo lui. Su Moratti invece penso che solo lui debba decidere, vorrei che rientrasse solo se la sentisse, con la sua famiglia è stato la storia dell’Inter, sarei contento se tornasse». Aspettative sul derby: «Sarà un derby pazzo come è pazza l’Inter che no da certezza. Potrebbero fare tutto in una partita dove si sovvertono le logiche. Del Milan temo tutto, perché è il Milan ed è il derby, per me i rossoneri sono gli antagonisti più della Juventus quindi vivo in ansia tutta la settimana».

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