Inter-Napoli, 28ª giornata Serie A 2017/2018: cronaca in diretta live con formazioni ufficiali, risultato, pagelle, tabellino e sintesi

Inter–Napoli 0-0, battuta d’arresto probabilmente decisiva per la corsa scudetto da parte degli uomini di Sarri, che sprecano malamente nella ripresa e vedono la Juventus scappare. Un punto in più per i bianconeri, con una gara da recuperare contro l’Atalanta nello scenario dello Stadium. Per valori è un punto che sta bene all’Inter, comunque ora tallonata anche dal Milan nell’ottica della qualificazione alla prossima Champions League.

Inter-Napoli 0-0: pagelle e tabellino

Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Cancelo 6.5, Skriniar, 6.5 Miranda 6, D’Ambrosio 6; Brozovic 6.5, Gagliardini 6; Candreva 6 (34′ st Borja Valero s.v.), Rafinha 5.5 (19′ st Eder 5.5), Perisic 5.5 (42′ st Karamoh s.v.); Icardi 5.5. A disposizione: Berni, Padelli, Ranocchia, Lopez, Santon, Dalbert, Vecino. Allenatore: Luciano Spalletti

Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6.5, Albiol 6, Koulibaly 6, Mario Rui 6; Allan 5.5 (44′ st Rog s.v.), Jorginho 6, Hamsik 5 (26′ st Zielinski 6); Callejon 6, Mertens 5.5 (42′ st Milik s.v.), Insigne 5. A disposizione: Sepe, Rafael, Tonelli, Maggio, Milic, Diawara, Machach, Ounas. Allenatore: Maurizio Sarri

ARBITRO: Daniele Orsato di Schio
NOTE: ammoniti Allan, Gagliardini, Insigne, Albiol

INTER – IL MIGLIORE

Brozovic 6.5: Gioca un gran primo tempo, correndo a tutto campo sui portatori di palla partenopei, togliendo spesso un tempo di gioco alla macchina di Sarri. Sacrificio che lo rende meno lucido in fase di proposizione. Cala nella ripresa quando il Napoli è inevitabilmente costretto ad aumentare i giri, ma la prestazione resta incoraggiante.

INTER – IL PEGGIORE

Rafinha 5.5: Gioca sia da mezzala che da trequartista, consentendo al modulo di Spalletti di passare agevolmente dal 4-3-3 al 4-2-3-1: complice una condizione fisica ancora da ritrovare, non gli riesce bene né l’una né l’altra mansione. Dopo un’ora abbondante di gioco, Spalletti lo sacrifica in nome del cambio offensivo con Eder.

NAPOLI – IL MIGLIORE

Hysaj 6.5: Prestazione di enorme attenzione su Perisic, lo tiene sul passo e non gli concede praticamente nulla, lo costringe a rientrare sull’altro piede ma lo contiene anche su quella specifica situazione. Resta concentrato per l’intero arco della gara, anche nel finale su Karamoh.

NAPOLI – IL PEGGIORE

Insigne 5: Impensabile scegliere la soluzione del pallonetto, sul risultato di 0-0 e tutto solo davanti ad Handanovic, quando c’è in palio uno scudetto. Impensabile. Un peccato di leggerezza che non può essere perdonato, che non fa tornare i conti. Era un gol fatto, lo ha mancato per una cifra estetica tutt’altro che richiesta in quel momento. Tanti altri errori negli ultimissimi metri.

Inter-Napoli: diretta live e sintesi

SINTESI SECONDO TEMPO – Ripresa decisamente più gradevole rispetto alla prima frazione: occasioni da una parte e dall’altra, prima il palo di Skriniar e poi le innumerevoli chance del Napoli, una su tutte, quella sprecata clamorosamente da Insigne. Il Napoli si ferma al palo e segna una grande frenata per l’obiettivo scudetto.

48′ – Fischio finale: Inter-Napoli 0-0

45′ – Tre minuti di recupero

44′ – Nel Napoli Rog per Allan

42′ – Sostituzioni: Karamoh per Perisic e Milik per Mertens

41′ – Prima fianco e poi braccio di Albiol: Orsato vede gioco falloso e concede punizione all’Inter

36′ – Napoli che continua a creare e sprecare: sbaglia ancora Insigne dall’interno dell’area nerazzurra

35′ – Insigne spara alto sull’ottimo assist di Mertens

34′ – Sostituzione Inter: Borja Valero per Candreva

33′ – Conclusione di Eder sulla sponda di Icardi: blocca Reina

31′ – Allan spreca un contropiede colossale! Quattro contro tre, manca il facile servizio per Callejon!

29′ – Altra chance per il Napoli: Skriniar stoppa Zielinski ma la palla termina sui piedi di Mertens, pallonetto comodo per uno delle sue qualità ma lo manca a tu per tu con Handanovic

26′ – Cambia anche Sarri: Zielinski per Hamsik

25′ – Azioni da una parte e dall’altra: conclusione di Mertens e palla che va fuori di poco!

24′ – Eder spreca in area partenopea con un controllo errato

23′ – Errore clamoroso di Insigne a tu per tu con Handanovic! Lanciato in profondità da Mertens, sceglie inspiegabilmente il pallonetto invece di battere a rete!

22′ – Triangolazione tra Callejon e Mertens, il belga chiude il triangolo ma lo spagnolo non trova l’impatto con il colpo di testa

19′ – Sostituzione offensiva per Spalletti: Eder per Rafinha

18′ – Questa volta Cancelo vanifica una buona transizione mancando completamente la mira del cross

17′ – Perisic passa su Hysaj ma commette gioco falloso, pericoloso il croato nella sua sortita offensiva

14′ – Inter che stavolta pasticcia in disimpegno, non ne approfitta Callejon

10′ – Contatto Brozovic-Mertens e punizione da posizione decisamente interessante per i partenopei: si incarica della battuta Insigne, palla sulla barriera

7′ – Irriconoscibile Koulibaly: rischia l’autogol su un cross innocuo di Candreva, palla sull’esterno della rete

6′ – Gran destro a giro di Insigne: la palla esce per questione di centimetri!

5′ – Partenza razzo dell’Inter, Napoli ora in difficoltà anche con le uscite

3′ – Fallo di Hysaj su Cancelo ed Inter vicinissima al vantaggio: punizione battuta dallo stesso portoghese e colpo di testa di Skriniar che si infrange sul palo!

1′ – Si riparte: via al secondo tempo di Inter-Napoli!

SINTESI PRIMO TEMPO – Paradosso dato dai ritmi di gara altissimi ma da una produzione offensiva minima per ambedue le squadre: fattore condizionato dai tanti errori di precisione commessi negli ultimi metri, in special modo dal Napoli rispetto ai suoi elevati standard. Tutto rimandato alla ripresa.

46′ – Conclusione senza troppe pretese di Hamsik, tra le braccia di Handanovic. Si va all’intervallo: Inter-Napoli 0-0

45′ – Un solo minuto di recupero sancito da Orsato

41′ – Napoli che vanifica l’ennesima transizione, quest’oggi inusualmente poco rapido negli ultimissimi metri

37′ – Conclusione mancina di Candreva: rientra sul piede debole ma calcia con potenza, palla di poco a lato della porta difesa da Reina

35′ – Minuti in cui sia Inter che Napoli hanno scelto di tirare il fiato, dopo una mezzora disputata a tutto campo, all’inseguimento degli avversari

30′ – Ritmi decisamente intensi nella prima mezzora, ma le due squadre sbagliano qualcosa negli ultimi metri

27′ – Assist totalmente impreciso di Rafinha che vanifica un’ottima ripartenza dei nerazzurri

25′ – Conclusione dalla distanza di Hamsik che non trova lo specchio della porta

23′ – Transizione Napoli con i classici tempi in uscita: Insigne però vanifica la situazione ritardando la scelta

20′ – Pressing continuo dell’Inter sui portatori di palla del Napoli

16′ – Sfondamento centrale di Allan, è Candreva a seguirlo ed arginarlo

15′ – Azione tutta di prima intenzione del Napoli con il piattone di Callejon per propiziare la conclusione di Hamsik, troppo debole però per impensierire Handanovic

13′ – Apertura di Brozovic per Candreva che crossa teso per Perisic, giri imprecisi

11′ – Provvidenziale intervento di Miranda sull’assist di Insigne per Mertens

7′ – Altra trama del Napoli ultimata dai soliti Mertens ed Insigne: il belga si decentra a sinistra per favorire l’inserimento dell’altro, che perde il tempo della battuta

6′ – Problema alla caviglia per Candreva, che sembra poter riprendere le operazioni

3′ – Break Napoli sull’asse Mertens-Insigne: numero del belga per liberare il suo compagno al tiro, palla a lato

2′ – Errore di Reina in disimpegno che costringe Rui al fallo: Callejon sventa la minaccia sulla punizione di Cancelo

1′ – Fischio d’inizio: via ad Inter-Napoli!

Minuto di silenzio per commemorare Davide Astori: emozioni indelebili anche nel tempio di San Siro, dopo quelle vissute in tutti gli stadi della Serie A

In tanti l’hanno definita gara della verità ed in effetti non ci si è andati molto lontano: per i padroni di casa dell’Inter l’obiettivo è quello di accumulare punti utili per la contesa ai posti utili per la prossima Champions League, per il Napoli di Sarri l’imperativo è quello di mettersi alle spalle la cocente sconfitta casalinga incassata dalla Roma e vincere nello scenario di San Siro per rispondere al sorpasso della Juventus. Tra pochi minuti via alla cronaca live con gli aggiornamenti in tempo reale su Inter-Napoli. Scelte ufficiali: Spalletti prova a sorprendere il Napoli e se la gioca senza Vecino, in mediana spazio a Brozovic con Gagliardini, rispetto alle indiscrezioni emerse alla vigilia della gara conferma per Rafinha nel ruolo di trequartista. Torna titolare il capitano Mauro Icardi, così come l’altro capitano della sfida: Hamsik ha smaltito l’influenza che lo aveva inizialmente estromesso dalla gara con la Roma ed andrà a completare il centrocampo partenopeo con i soliti Allan e Jorginho. In avanti, neanche a dirlo, tridente classico con Callejon ed Insigne ai lati di Mertens.

Inter-Napoli: formazioni ufficiali

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Brozovic, Gagliardini; Candreva, Rafinha, Perisic; Icardi. Allenatore: Luciano Spalletti

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri

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Inter-Napoli: probabili formazioni e pre-partita

Diversi dubbi da sciogliere per Luciano Spalletti, tutti sostanzialmente inerenti al centrocampo: la tentazione è quella di proporre un reparto tutto tecnico con l’inclusione di Brozovic e la possibile esclusione di Gagliardini, che al momento diamo comunque nella formazione titolare. Assai probabile l’impiego di Rafinha da trequartista centrale. In casa Napoli soltanto certezze: capitan Hamsik ha smaltito i postumi dell’influenza che lo ha inizialmente tenuto fuori nella sfida con la Roma e si riappropria della maglia da titolare, con Zielinski che torna ad essere il dodicesimo uomo di lusso. C’è Milik in panchina, pronto a subentrare a gara in corso in caso di bisogno.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Vecino, Gagliardini; Candreva, Rafinha, Perisic; Icardi. Allenatore: Luciano Spalletti

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri

Queste le considerazioni espresse dall’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti nella conferenza stampa di presentazione dell’incontro di San Siro: «Astori era un capitano del calcio, non solo della Viola. Ci lascia l’esempio di come la lealtà renda più sottile il confine dell’essere avversari. Lui ha lasciato un segno infinito. La classifica è corta, questa partita ha un valore importante. Non possiamo gestire niente, dobbiamo vincere le partite. Bisognerà essere quasi perfetti perché la squadra di Sarri e le sue idee sono un vero esempio di calcio. Rafinha è in crescita costante, riesce sempre di più a sviluppare le sue qualità di rapidità e tecnica e di conseguenza siamo contenti. Lui stesso vede i miglioramenti, ci fa ben sperare per il futuro».

Inter-Napoli: i precedenti del match

Sono settantuno i precedenti disputati da Inter e Napoli in quel di San Siro, è il segno 1 a dominare la scena: sono infatti ben quarantasei le vittorie nerazzurre. Sedici i pareggi riscontrati, appena nove le affermazioni partenopee, una delle quali nello scorso campionato, quando il Napoli di Sarri si impose con il risultato di 0-1 grazie alla rete del solito Callejon.

Inter-Napoli: l’arbitro del match

Dirige Daniele Orsato, arbitro internazionale classe 1975 appartenente alla sezione di Schio. Due precedenti stagionali con l’Inter: rispettivamente dodicesima e ventitreesima giornata, risultati analoghi, 1-1 contro Torino e Crotone. Due i precedenti riscontrati anche con il Napoli, nello scontro diretto perso con la Juventus ed in occasione della fondamentale vittoria ottenuta sul campo dell’Atalanta. Nel complesso del suo campionato Orsato ha diretto dodici gare ed estratto quarantasei cartellini gialli, ad una media dunque appena inferiore alle quattro ammonizioni a partita.

Inter-Napoli Streaming: dove vederla in tv

Inter-Napoli sarà trasmessa a partire dalle ore 20.45 in diretta sulle frequenze satellitari di Sky Sport (canali Sky Sport 1, Sky Supercalcio e Sky Calcio 1, anche in HD) e su quelle in digitale terrestre di Mediaset Premium Sport (anche in HD). Non è tutto, perché la partita sarà visibile anche in streaming per pc, smartphone e tablet su tutti i device iOs, Android e Windows Mobile tramite app Sky Go e Premium Play.