2014
Inter, Nagatomo: «Sneijder e Cassano, tanti scherzi. Su Honda…»
Il giapponese ha un po’ parlato di sè e del suo rapporto con i compagni
SERIE A INTER NAGATOMO – Carattere solare e vivace che mette in mostra col suo classico sorriso: Yuto Nagatomo ha raccontato un po’ di sè e di quello che vive giornalmente insieme ai suoi compagni di squadra da quando è in Italia, e lo ha fatto tramite le colonne di ‘Sportweek’. Il giocatore ha spaziato, partendo dall’esperienza di Cesena fino ai suoi giorni all’Inter: «Al Cesena Parolo mi metteva in croce con giochi di parole che non capivo, mentre all’Inter una volta Sneijder mi riempì di parmigiano il tovagliolo e quando lo aprii mi si rovesciò tutto addosso. Cassano invece, continuava a chiamarmi fin quando non rispondevo. Erano le 8 di domenica mattina e noi avevamo giocato il sabato sera».
CONNAZIONALE – Nagatomo parla anche di Honda, suo connazionale militante sull’altra sponda di Milano, che sta vivendo un periodo abbastanza felice, dopo un ambientamento pieno di critiche: «Al suo arrivo a Milano, fu proprio l’interista a metterlo in guardia: “Qui il calcio è molto più “sacro” rispetto al Giappone e si è sotto esame tutti i giorni. E’ bene che si abitui in fretta alle critiche. Ero sicuro che ce l’avrebbe fatta».