L’allenatore dell’Inter, Josè Mourinho, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Chievo Verona. Il tecnico nerazzurro continua a ribadire di essere contrario alle soste e commento questo ultimo periodo di lavoro per la squadra e la gara che si giocherà  all’ora di pranzo: “Al ritorno in Italia, abbiamo continuato a lavorare, svolgendo soprattutto un lavoro di recupero e adesso siamo preparati ad affrontare la gara di domani. Un problema giocare alle 12.30? Non è un problema, nè una scusa, nè un alibi”.
Mourinho commenta anche l’acquisto di Goran Pandev: “Un attaccante modermo, multifunzionale, che può giocare dietro a due o tre centravanti, può agire a destra o a sinistra. Capitava così anche alla Lazio dove è stato allenato da un bravo allenatore come Delio Rossi e credo che il giocatore abbia cultura tattica. Avrà  bisogno di recuperare l’intensità  del suo gioco, ma non credo farà  fatica a comprendere e ad adattarsi al gioco dell’Inter. Se domani gioca? Credo che domani giocherà  non so quanto tempo, ma lo farà “.
Per Mourinho c’è anche il problema centrocampo, tutto da rivedere viste le svariate assenze: “Zanetti, Vieira e Sneijder sono ovviamente tre giocatori di centrocampo, lo sono anche Stevanovic, Crisetig e anche Chivu e Quaresma possono agire in quella zona del campo. Giocheremo con coloro che sono disponibili e non facciamo drammi”.
L’ultimo commento riguarda un suo eventuale ritorno in Premier League: “Sono innamorato del calcio inglese, della vita in Inghilterra ed è vero che voglio tornare. Quando? Non lo so, ma mai prima di finire un lavoro per il quale mi sono impegnato. Punto. Le mie parole sono state travisate, io ora sto bene nell’Inter e ci starò fino al 2012”.