2013

Inter, Moratti: ?Weisz è storia. Combattiamo il razzismo?

Pubblicato

su

COPPA ITALIA INTER BOLOGNA MORATTI WEISZ – Prima di seguire il match di Coppa Italia contro il Bologna, Massimo Moratti ha ricordato Arpad Weisz, allenatore ungherese ucciso dalla follia nazista. Il presidente dell’Inter, che ha apposto la targa in memoria del tecnico con il presidente del Bologna  Albano Guaraldi, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il sindaco di Bologna Virginio Merola, l’assessore allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisconti e il console Generale d’Ungheria Istvann Manno, oltre ai rappresentanti della comunità ebraica milanese e gli organizzatori del progetto “W il calcio”, che hanno organizzato l’evento, ha dichiarato: “E’ stato un innovatore. L’allora Ambrosiana con lui ha vinto il primo campionato a girone unico della storia. E’ stato un vincente con noi, ma anche con il Bologna. Arpad Weisz è stato questo ma anche molto di più, per la tragedia umana sua e della sua famiglia. Ha fatto la storia dell’Inter, ci teniamo particolarmente. Quando ho cominciato a seguire la squadra ero impressionato dalla sua figura, è stato un esempio di serietà ed impegno”.

Il problema del razzismo, però, non è stato ancora debellato, come dimostra la vicenda di Busto Arsizio: “Non è qualcosa di finito. Boateng ha fatto bene a lasciare il campo, ma deve essere fondamentale il nostro supporto, perché il calcio, come fenomeno sociale, può aiutare a combattere il razzismo”.

Exit mobile version