Le dichiarazioni del patron nerazzurro a margine dell’assemblea di Lega.

INTER MORATTI – La forza della Roma era ben nota, ma Massimo Moratti non si aspettava quella prestazione da parte dell’Inter e lo stesso si può dire di Erick Thohir, che ha seguito la sfida dall’Indonesia, da dove ha scambiato qualche sms con l’attuale patron nerazzurro. «Questa sconfitta per noi significa che dobbiamo fare di più. Nella rosa abbiamo un’ampia scelta e man mano possono giocare i più in forma. La partita poteva prendere una piega totalmente diversa e in questo caso avremmo parlato in un altro modo. Abbiamo comunque provato a segnare fino alla fine. Non so se questo ko ci ridimensiona, ma in fondo ci serve, forse, come lezione per metterci a lavorare di più o per capire che certe partite, quando sono un po’ storte, bisogna saperle affrontare in campo diversamente. Gli infortunati? Se ti attacchi alle assenze quando le cose vanno male…», ha dichiarato Moratti, come riportato dal “Corriere dello Sport”.

CENSURA – Dopo la critica al gruppo, Moratti ha riservato una frecciata alla classe arbitrale per il rigore assegnato alla Roma: «Lo considero solo un episodio anche se si è capito subito che il loro giocatore (Gervinho, ndr) era fuori area e mi sono arrabbiato. Siamo all’inizio del campionato ed è logico pensare che si tratti di errori possibili. Mi dispiace perché ci sono tre persone lì a guardare e nessuno dei tre ha visto giusto. Non me la prendo, ma spero sempre che ci si possa rifare».