2009
Inter, Moratti: “Ci scusiamo anche noi insieme a Chivu”
Anche il presidente dell’Inter Massimo Moratti chiede scusa a nome di tutta la società nerazzurra per il pugno rifilato ieri da Cristian Chivu al giocatore del Bari Marco Rossi:
MILANO – All’entrata degli uffici Saras, il presidente Massimo Moratti ha rilasciato una breve intervista rispondendo alle domande dei giornalisti in attesa.
Presidente, ieri sera l’Inter ha conquistato una vittoria a fatica ma importante…
“Non mi sembra che la domenica prima fosse stata meno a fatica. Le partite hanno sempre tutte difficoltà diverse, ieri sera anche il terreno di gioco mi sembrava difficile, quindi non facilitava il gioco a nessuna delle due squadre. Comunque, alla fine, abbiamo raggiunto una vittoria importante”.
Nell’ultima giornata, l’Inter è stata l’unica delle prime otto squadre della classifica a vincere. à? impressionato da questa marcia nerazzurra con Leonardo che ha portato 6 vittorie nella prime 7 partite del 2011?
“Ci contavo che facesse bene, adesso spero che vada avanti così”.
Il pugno di Cristian Chivu è un gesto da censurare: il giocatore ha chiesto scusa, ma scatteranno almeno tre giornate di squalifica?
“Ci dispiace molto, ci dispiace per Marco Rossi, ci scusiamo anche noi insieme a Chivu e ci dispiace anche per lui perchè è la prima volta che capita una cosa del genere. Chivu è un ragazzo buonissimo e lo ha dimostrato poi alla fine della partita chiedendo scusa. Ripeto, ci dispiace molto, è stato una specie di raptus che neanche lui sa come giustificare”.
Le è piaciuta l’Inter con il tridente?
“Con il tridente spesso è capitato che pur mettendo in campo dall’inizio tre o quattro attaccanti, non si facesse niente. La squadra era un po’ schiacciata, avevano dei compiti diversi, quindi involontariamente non è venuto bene, anche perchè per qualche giocatore l’Inter è qualche cosa di nuovo, come per Pazzini ad esempio. Quindi, non era facile trovare subito il meccanismo. Il tridente non è da bocciare, ma nello stesso tempo è stato più utile giocare poi diversamente”.
Si può parlare di derby scudetto o è prematuro?
“Direi che è abbastanza prematuro”.
Se fosse del Milan avrebbe paura dell’Inter?
“Tutte le squadre hanno paura delle altre però ognuno fa il campionato su se stesso. Il Milan è avanti di qualche punto, può godere ancora del suo vantaggio”.
Le fa specie la Juventus che si lamenta così degli arbitri?
“à? una cosa un po’ nuova (ndr.: sorride), però devo dire che ho visto domenica quella cosa lì e ha impressionato un po’ anche me”.
Fonte: inter.it