2013

Inter, Milito: «Stiamo facendo bene, il mio derby preferito…»

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INTER MILITO MILAN SAMUEL ZANETTI – Diego Milito, proseguendo la propria intervista per Inter Channel, ha parlato anche del suo recupero dal grave infortunio, patito dieci mesi fa e che lo costringe a dosare le proprie energie. Più in generale, il centravanti argentino ha parlato del cammino della sua Inter in questa stagione di rivoluzione, oltre che dei suoi ottimi trascorsi nel derby contro il Milan, l’ultima gara dei nerazzurri in questo tribolato 2013.

STIAMO FACENDO BENE – «Credo stia facendo un ottimo campionato – ha esordito Milito – , al di là degli ultimi risultati, ma credo sia normale, la nostra è una squadra in costruzione, con un allenatore nuovo e con tanti giovani che bisogna far crescere. Credo ci sia ampio margine di miglioramento perchè i nostri giovani hanno molto futuro davanti a sè, ma devono fare esperienza».

IL DERBY PERFETTOMilito ha anche ripercorso i tanti derby disputati con la maglia dell’Inter, svelando qual è il suo preferito: «I derby sono partite particolari, partite diverse, inutile negarlo. Quello che ricordo di più? E’ difficile sceglierlo perchè sono tutti belli, soprattutto quelli che vinci. Io ricordo sempre il mio prrimo derby di Milano, che abbiamo vinto 4-0, una gara straordinaria da parte nostra. Sono un giocatore che i tifosi avversari rispettano perchè io per primo sono rispettoso con tutti, anche con i milanisti».

L’INFORTUNIO – C’è stato da parlare, da parte di Milito, anche dell’infortunio che lo ha colpito lo scorso febbraio: «L’infortunio del ginocchio è stato un brutto colpo, sapevi che era lungo, ma avevi l’obiettivo davanti di tornare a giocare, mentre sinceramente questo stiramento mi ha fatto rimanere un po’ male perchè stavo migliorando, ero nel momento nel quale stavo tornando con la squadra e invece poi sono tornato ad allenarmi a parte. E’ dura ma bisogna andare avanti, non possiamo mollare. Anche a Samuel è toccata la stessa sorte? Lui è un esempio in tutto come Zanetti. A quarant’anni recupoerare in così poco tempo come hga recuperato lui, è davvero un esempio. La cosa più importante adesso è tornare a giocare e poter aiutare i miei compagni in questo campionato».

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