Inter, diktat di Zhang Jindong: nessun rapporto col nuovo Milan

Inter-Milan non finisce mai, e non solo per il corposo recupero. Suning e Rossoneri Lux non sembrano andare d’accordo, da Zhang Jindong è arrivato l’ordine: nessun rapporto tra nerazzurri e nuovo corso dei rossoneri, la nomea di Li Yonghong non è buona

Inter-Milan è finita da un pezzo e il gol di Zapata è ormai un ricordo. La sfida però non finisce qui, perché arrivano retroscena sul rapporto tra le due dirigenze. È stato il primo derby con entrambe le dirigenze provenienti dalla Cina ma in molti si sono chiesti perché Suning e Rossoneri Lux non si siano presentati o salutati. Da una parte il gruppo di Zhang Jindong e dall’altra quello di Li Yonghong: rapporti freddi, nessun complimento e nessun tipo di contatto. Il perché è da ricercarsi proprio nelle disposizioni di Zhang Jindong, che avrebbe imposto ai suoi rappresentanti in Italia di non avere alcun tipo di colloquio o rapporto con Li Yonghong e i suoi collaboratori. Perché il capo di Suning e Inter non vede di buon occhio il nuovo Milan? La risposta la dà Repubblica: il governo cinese non avrebbe approvato l’operazione di Li per prendere il club lombardo e soprattutto lo stesso Li non godrebbe di una buona fama in Cina, è stato protagonista di alcune faccende poco chiare e Jindong non vuole rischiare. Nessun rapporto tra Inter e Milan, prima ci deve essere chiarezza sui rossoneri.