Inter: Mazzarri, dirigenti e rosa sotto esame

La cordata indonesiana pronta ad apportare cambiamenti per rilanciare il team nerazzurro.

CALCIOMERCATO INTER – Il primo obiettivo della cordata indonesiana dopo l’insediamento all’Inter è di tagliare i costi e rilanciare il brand nerazzurro nel mondo, seguendo un modello manageriale all’americana. Questa inversione di rotta, però, è il segno che la squadra di Walter Mazzarri sarà sotto esame da qui fino a maggio, quando prenderà forma la rivoluzione di Erick Thohir. La rosa verrà rinfrescata e molti dei contratti in scadenza non verranno rinnovati (in bilico Zanetti, Milito, Cambiasso, Samuel, Chivu e Castellazzi) per dar spazio, invece, a giovani talenti dai costi accessibili.

STAFF TECNICO – In quest’ottica, dunque, secondo “La Repubblica”, il ruolo di Walter Mazzarri diventa fondamentale: il tecnico toscano ha dei costi altissimi, per cui i risultati saranno determinanti al pari della gestione dei giovani, un aspetto a cui gli indonesiani tengono molto. Si parla già di possibili soluzioni alternative, nel caso in cui le strade dovessero separarsi: in Italia al momento è stato individuato Montella, all’estero Frank De Boer (Ajax) e Brendan Rodgers (Liverpool), ma il sogno sarebbe Jurgen Klopp del grande Borussia Dortmund.

DIRIGENZA – Per quanto riguarda, invece, l’assetto dirigenziale, Marco Branca è dato in uscita, per cui si cerca un direttore tecnico con esperienza ed abile a scovare talenti: i candidati sono Daniele Pradè (Fiorentina), Walter Sabatini (Roma), Giovanni Sartori (Chievo) e Igli Tare (Lazio). Non riscuote consensi l’autocandidatura di Leonardo, che non avrebbe le stesse risorse avute al Paris St Germain.