2020
Inter, Marotta: «Eriksen? Conte non si contesta. Attenti al mercato»
Giuseppe Marotta, dirigente dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk
Giuseppe Marotta, dirigente dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del match di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk.
CHAMPIONS LEAGUE – «Oggi il risultato per noi sia unico, quello della vittoria. Poi speriamo che altrove si verifichi qualcosa di positivo. Bivio determinante per la stagione? Il nostro obiettivo è quello di crescere e lo stiamo facendo, anche se in alcuni momenti in modo un po’ lento, anche dovuto ai tanti fattori che abbiamo spesso elencato. Essere qui all’ultima giornata a giocarci una qualificazione è un qualcosa di importante, quindi pensiamo a stasera».
ERIKSEN – «Quando un giocatore va in campo, come oggi Barella, vuol dire che può dare quanto gli viene richiesto. Per quanto concerne Eriksen, diventa quasi stucchevole dover dare sempre le stesse risposte. Ci sono giocatori che nell’arco di una partita possono risultare importanti dall’inizio e altri a gara in corso, bisogna valutare tutto. Il giocatore diventa funzionale a seconda degli interessi dell’allenatore che fa il bene del club, Eriksen è un professionista esemplare, ma le scelte di Conte sono incontestabili».
PROGETTO – «Io dico che questo ciclo è iniziato con l’arrivo di Conte, con la nuova presidenza, e nuovi giocatori. Questo porta un tragitto più lento rispetto a squadre più collaudate, ma l’Inter gioca sempre per vincere. L’anno scorso risultati molto convincenti, non ci vogliamo nascondere, ma comunque non è facile ottenere subito i grandissimi risultati».
MERCATO – «A gennaio non è facile trovare situazione che possono aumentare la qualità e che facciano al caso nostro. E poi c’è anche una contrazione dal punto di vista finanziario, tutti i club sono in difficoltà. Impossibile fare operazione pesanti. Ma si possono cogliere le opportunità che si presentano, e qui siamo molto attenti».