Il tecnico avrebbe bloccato la partenza di Kuzmanovic

Nonostante i rinforzi già arrivati, Roberto Mancini ha chiesto altri tre giocatori alla dirigenza dell’Inter: l’allenatore nerazzurro vuole, infatti, un centrocampista, un esterno e un difensore centrale. L’obiettivo è anticipare l’arrivo di Jeison Murillo, per il quale c’è un accordo col Granada per giugno, e capire se Lassana Diarra può risolvere quanto prima il contenzioso con la Lokomotiv Mosca. In lizza per la difesa anche Anderson Martin e Rhodolfo. Nel frattempo proseguiranno i contatti per Lucas Leiva (Liverpool) e Thiago Motta (Paris St Germain), mentre l’offerta dell’Amburgo per Kuzmanovic è stata considerata troppo bassa, anche se, secondo Tuttosport, alla base del no ci sarebbe l’intenzione di Mancini di trattenere il centrocampista, che può giocare in Europa League.

RIUNIONE – Oggi potrebbero esserci novità sul fronte Pablo Daniel Osvaldo, perché l’agente dell’attaccante italo-argentino incontrerà il direttore dell’area tecnica Piero Ausilio. Nel corso del summit post-partita a cui hanno preso parte Mancini, Thohir, Fassone, Ausilio, Capellini e Zanetti si sarebbe parlato anche di Darmian, che il Torino però libererebbe per 20 milioni di euro. Non facile, come riportato da La Gazzetta dello Sport, nemmeno la pista Widmer (Udinese), che si può aprire per giugno.

INFERMERIA – Gli infortuni di Andreolli e D’Ambrosio complicano i piani di Mancini: entrambi hanno riportato una distrazione muscolare ai flessori della coscia sinistra. Oggi gli esami certificheranno l’entità degli infortuni, ma è da valutare anche la botta al quadricipite della coscia destra di Fredy Guarin. Il presidente Erick Thohir ha provato a stemperare la tensione con una battuta: «Ti manca un terzino? Metti Silvinho e Zanetti», ma prossimamente tornerà dal Giappone Yuto Nagatomo, vittima di uno stiramento alla coscia destra.