2015
Inter, Mancini a Sky: «Felice, ma sbagliamo ancora»
L’allenatore ha parlato dopo la vittoria di Bergamo
Così ha parlato Roberto Mancini dopo la vittoria dell’Inter con l’Atalanta ai microfoni di Sky Sport: «Siamo felici. Bergamo è un campo molto difficile, l’Atalanta è un’ottima squadra e non è facile vincere qua. Sono contento per la prestazione, anche se anche oggi abbiamo fatto qualche errore di troppo e ci complichiamo le cose da sole. Siamo andati un po’ in difficoltà dopo l’uno a zero e non capisco perchè, con due o tre lanci lunghi dell’Atalanta. Dopo il pari abbiamo ripreso il pallino in mano e abbiamo giocato sempre. Non so perchè siamo andati in difficoltà».
GUARIN – Sul colombiano: «Lui è un bravo giocatore. La cosa strana era che non rendeva per le sue qualità. Probabilmente adesso ha più confidenza. Ricordo Guarin anche quando giocava al Porto, faceva gol. La mia speranza è che lui si sia sbloccato, abbia preso confidenza, questo è importante in questa parte di stagione».
METODO – Sul metodo: «Tutti vogliono rendere al massimo, a volte ci riusciamo e a volte no. Nel caso di Guarin, io credo che le qualità le abbia sempre avute. A volte un giocatore può non giocare bene per altri motivi. Noi abbiamo dato fiducia a Fredy e lui ci sta ripagando, giocando bene. Io credo che lui volesse far gol in qualsiasi modo, mentre un centrocampista ci arriva normalmente col gioco della squadra, come è successo oggi. Tutti quelli che marcano Guarin sanno che è un destro, mentre se lui gioca con la squadra arriva al gol, come è successo oggi».
SBLOCCO – Sul momento della squadra: «Non credo che adesso sia finita. Abbiamo vinto due partite, e non è che cambi molto. Questo è un lavoro lungo e difficile, quindi potranno arrivare anche altre delusioni, noi speriamo di no. La squadra giocava bene da un po’ ma mancavano i risultati. A Napoli credo si siano convinti che potevano giocarsela, anche se è arrivata una sconfitta rocambolesca. La fiducia è alla base di tutto».
MERCATO – Sugli svincolati: «Vediamo in questi giorni, stiamo recuperando Andreolli e D’Ambrosio e speriamo al più presto Nagatomo. E’ una questione numerica, perchè vogliamo giocare tante partite in Europa League e vedremo cosa succederà in questi giorni».
BATTUTA – Mancini commenta così un graffio che ha sul naso: «Questo è il saluto di Osvaldo». Una battuta sibillina, che nasconde qualcosa di più.