2018
Inter, manca qualità a centrocampo: ecco tutti i nomi nel mirino
All’Inter serve un uomo di qualità da affiancare a Marcelo Brozovic: Piero Ausilio si sta muovendo e forse già a gennaio tenterà il colpo
L’unico neo sulla campagna acquisti condotta da Piero Ausilio rimane, forse il non aver compiuto un innesto a centrocampo. Brozovic, Nainggolan, Gagliardini, Vecino e Borja Valero garantiscono un reparto di assoluto valore ma nel caso uno di questi si infortunasse, come nel caso del belga, la coperta diventerebbe cortissima. Manca un Luka Modric o un sostituto all’altezza di Nainggolan. Insomma, al club nerazzurro manca disperatamente un rinforzo sulla linea mediana che possa dare un’alternativa di gioco a Luciano Spalletti oppure confermare l’attuale schieramento con alternative ai titolari altrettanto valide.
Per questo motivo il ds nerazzurro si starebbe già attivando per regalare a Spalletti un colpo in mediana durante il calciomercato invernale. Il sogno resta Luka Modric e i contatti con il suo entourage dopo il flop della trattativa estiva non si sono arenati. La situazione in casa Real Madrid è tutt’altro che semplice come dimostrano gli ultimi risultati conseguiti dalla squadra di Lopetegui, e l’Inter rimane alla finestra in attesa di sviluppi. L’alternativa a Modric e altrettanto costosa risponde al nome di Frenkie de Jong, talento classe ’97 letteralmente esploso nell’Ajax e nella nazionale olandese. Può giocare sia da mediano che esterno ma il costo si aggira sui 60 milioni e la concorrenza rappresentata da Juve e Manchester City è agguerrita.
Sono quindi tre le piste, percorribili, che l’Inter starebbe seguendo. Il primo è Nicolò Barella per cui il prezzo continua a lievitare date le ottime prestazioni in Sardegna e in Nazionale. In argentina piace molto Exequiel Palacios, centrocampista classe ’98 del River Plate, e già nel giro della nazionale argentina. Infine sono in costante crescita le quotazioni di Jordan Veretout, che nel nuovo ruolo di regista basso creato ad hoc per lui da Stefano Pioli nella sua Fiorentina sta convincendo nella stagione della consacrazione dopo l’exploit in Serie A della passata stagione. Nessuna di queste trattative sarà in discesa, ma Spalletti chiede un sacrificio da parte della società per poter competere fino in fondo con le grandi in Italia.